Dal 12 al 18 maggio, in Bergamasca, contagi giù del 30%. I dati Comune per Comune
La media giornaliera dei casi incidenti scende da 130 a 91. L’incidenza complessiva settimanale è pari a 56 nuovi positivi ogni 100 mila abitanti
Continua a diminuire il totale dei contagi da Covid accertati in un arco temporale di sette giorni dall’Ats di Bergamo. Nello specifico, da mercoledì 12 a martedì 18 maggio sono 638 i positivi accertati sull’intero territorio provinciale, 269 in meno (pari al 30 per cento) rispetto al monitoraggio effettuato la settimana precedente.
Di conseguenza, anche la media giornaliera dei casi incidenti conferma la flessione emersa nelle ultime settimane, scendendo da 130 a 91 casi, così come l’incidenza complessiva settimanale, che passa invece da 79 a 56 nuovi positivi ogni 100 mila abitanti nel periodo in osservazione.
«I dati – sottolinea l’Agenzia di tutela della salute - confermano e rinforzano, quindi, la ripresa della decrescita della curva epidemiologica negli ultimi sette giorni. La situazione complessiva della terza ondata nella Bergamasca mostra, questa settimana, importanti segnali di decremento». Una tendenza già rilevata da una quindicina di giorni.
Aumentano anche i Comuni con zero casi incidenti, che passano da 86 agli attuali 96. «La principale area critica – spiega l’Ats - è rappresentata dall'ambito della Valle Imagna e di Villa d’Almè. L’ambito dell’Alto Sebino, invece, considerato critico per molte settimane, risulta in fase di chiaro miglioramento».
A preoccupare è in particolare il Comune di Corna Imagna, dove i contagi in sette giorni sono più che triplicati, passando da 7 a 24. «Ricordiamo che un rischio di possibili risalite della curva epidemica sul territorio è sempre presente – concludono da via Galliccioli -. Ribadiamo, quindi, l'importanza di mantenere alta l'attenzione e di rispettare rigorosamente tutte le norme previste».