Davide Fontana aggredito in carcere con una penna a sfera: trasferito in un'altra struttura
Il killer di Carol Maltesi attaccato nel sonno dal compagno di cella; lui stesso ha dato l'allarme facendo intervenire le guardie
Il compagno di cella gli si è avventato contro mentre dormiva, brandendo una penna a sfera: Davide Fontana, il killer di Carol Maltesi, ha riportato diverse ferite in seguito all'aggressione subita qualche giorno fa nel carcere di Busto Arsizio. Il fatto è venuto alla luce adesso, ma in realtà è successo qualche giorno fa e ha portato al trasferimento nella struttura di Pavia, per questioni di sicurezza.
Aggredito con una penna a sfera
Il 44enne, condannato a trent'anni di prigione per l'omicidio - nelle modalità efferate apprese in questi mesi - della 26enne Carol Maltesi, come riportato oggi (martedì primo agosto) da MilanoToday ha vissuto attimi di terrore qualche notte fa. Approfittando del suo sonno profondo, l'uomo con cui era rinchiuso si è infatti scagliato su di lui con l'oggetto acuminato. L'ex bancario e food blogger, mentre cercava di difendersi dall'attacco, ha dato l'allarme ai secondini che sono così intervenuti, portandolo in seguito in infermeria.
Trasferito nel carcere di Pavia
A quanto pare, l'aggressore lo avrebbe colpito alla testa e a causa di ciò avrebbe riportato diverse ecchimosi. Lesioni poi curate appunto nello spazio medico della struttura, con la successiva decisione delle autorità di spostarlo nel Pavese, con molta probabilità perché la situazione lì era ormai compromessa.
La scelta del nuovo carcere deriva soprattutto dalla disponibilità, nell'edificio, di un'ala protetta apposita, per detenuti che hanno commesso gravi delitti, tra cui quelli sessuali nei confronti di donne e minori. Crimini che sono molto spesso giudicati con durezza dagli altri carcerati, con possibili azioni violente, come accaduto in questo caso.