fine corsa

Raffica di furti sul basso Sebino, tre denunciati: avevano un b&b come "covo"

Sono fino a 20 le operazioni messe a segno dalla banda; l'ultima a Paratico, dove i ladri sono stati messi in fuga dai vicini in allerta

Raffica di furti sul basso Sebino, tre denunciati: avevano un b&b come "covo"
Pubblicato:
Aggiornato:

L'ultimo furto l'avevano pianificato a inizio aprile a Paratico, quando in tarda notte riuscirono a introdursi in un appartamento di via Barro, in zona lago. L'abitazione era vuota in quel momento, ma i vicini se ne accorsero, iniziando così a mobilitarsi con torce elettriche, fino ad arrivare a sparare un colpo di fucile. Per i ladri non c'è stata scelta se non quella della fuga per i boschi. Tuttavia, alla vigilia di Pasqua sono stati rintracciati e denunciati.

Più di una ventina di furti nel basso Sebino

Nelle mani dei carabinieri sono finiti non dei ladri occasionali, ma un gruppo seriale, due uomini di 24 anni e una donna di 30, tutti di origine albanese, che da tempo stazionava nella zona del basso Sebino, dove avevano messo a punto fino a una ventina furti. Come spiega L'Eco di Bergamo, le indagini sono state svolte dai Carabinieri di Tavernola Bergamasca in collaborazione con la Polizia Locale di Paratico. Sono state le immagini delle telecamere a tradirli, che li hanno immortalati più volte in occasione dei diversi furti e hanno permesso agli inquirenti di ricostruirne i volti e associare a loro diverse operazioni.

Il b&b come rifugio

Se la rapina di inizio aprile era finita male e senza bottino, in altre occasioni la refurtiva era stata invece abbondante e di valore. Fortunatamente, per alcuni proprietari in precedenza derubati, parte di quanto sottratto loro è stato ritrovato nel b&b dove i ladri alloggiavano. Le loro stanze sono state infatti perquisite e hanno portato alla luce diversi gioielli, monili e denaro in contanti. I Carabinieri sono riusciti a risalire non solo alle identità dei tre, ma anche al loro rifugio. La macchina usata per le operazioni era infatti sempre tornata nel parking di un residence della zona dove avevano deciso di stazionare. Il gestore, naturalmente, non aveva idea delle attività notturne del gruppo.

Denunciati, ma non arrestati

Nel complesso, la bada è accusata di una ventina di furti in abitazioni nel Basso Sebino messi a segno nelle ultime settimane nei comuni di Sarnico, Predore, Paratico e Tavernola Bergamasca. Le indagini proseguono e in questa fase sotto i riflettori sono i punti compra vendita oro dell’area della Franciacorta, dove i malviventi potrebbero essersi rivolti per fare cassa con parte del bottino. Il trio ha rimediato delle denunce, ma nessuno di loro è stato arrestato, in quanto scoperti con parte del malloppo ma non colti in flagranza di reato (solo in questo caso sarebbe stato possibile l’arresto).

Seguici sui nostri canali