Soggetto problematico

Denunciato per maltrattamenti a Romano, viola più volte le misure: disposto il carcere

Un 33enne disoccupato ha eluso in due occasioni le disposizioni dei giudici ed è scattato l'arresto dei carabinieri

Denunciato per maltrattamenti a Romano, viola più volte le misure: disposto il carcere
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Un 33enne di Romano è stato arrestato per due volte dai carabinieri nel giro di cinque giorni, dopo che il Tribunale aveva adottato misure sempre più restrittive per impedirgli di avvicinarsi alla ex compagna, che l'ha denunciato per maltrattamenti.

Data la situazione, al gip non è rimasto altro che chiedere la custodia cautelare nel carcere di Bergamo.

Denunciato per maltrattamenti

L'uomo, come riportato oggi (venerdì 22 agosto) da L'Eco di Bergamo, è un italiano disoccupato, che vive in auto dopo essere stato mandato via dalle autorità dalla casa che condivideva con la vittima. L'individuo è finito in cella proprio questa giornata, data l'evidente intenzione di non voler rispettare le più leggere disposizioni del giudice.

In realtà, il giovane era già finito in manette in precedenza, quando qualche settimana fa aveva picchiato la donna nell'abitazione dove vivevano nella cittadina della Bassa. Era così scattato l'allontanamento dalla casa familiare, ma il 16 agosto aveva violato la misura ed era stato di nuovo arrestato dai militari.

Misure violate più volte

Il 18 agosto, il giudice aveva disposto anche il divieto di avvicinamento e quello di dimora a Romano. Il 21 agosto, tuttavia, l'ex se l'era ritrovato, in evidente stato di agitazione, in un parcheggio di un centro commerciale della cittadina.

Aveva quindi dato l'allarme e per lui, ancora una volta, erano scattate le manette. Dato il rischio manifesto di un comportamento del genere, alla fine il magistrato ha disposto la permanenza in via Gleno.