Attenzione!

Derubata a Le Due Torri di Stezzano, oltre un mese dopo riconosce il ladro alle casse

La segnalazione di una cinquantenne di Dalmine, che a gennaio era stata truffata con il trucchetto delle monetine

Derubata a Le Due Torri di Stezzano, oltre un mese dopo riconosce il ladro alle casse
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Era stata truffata fuori dal centro commerciale Le Due Torri di Stezzano oltre un mese fa. Ma il ladro sarebbe ancora in circolazione e soprattutto frequenterebbe ancora la zona. A segnalarlo una cinquantenne di Dalmine, che ha riconosciuto il malvivente alle casse dell'Esselunga del centro commerciale.

Lo ha segnalato tramite L'Eco di Bergamo, che ha riportato la notizia. La donna, lo scorso 22 gennaio, era rimasta vittima del cosiddetto trucco delle monetine: dopo aver caricato la spesa in auto, si è accorta di due uomini con indosso una pettorina catarifrangente. Uno giovane, l'altro over sessantenne, forse sudamericano.

Rubati seicento euro dal Postamat

Il tempo di poggiare la borsa sul sedile del passeggero della sua Fiat 500 che sente un forte rumore sulla carrozzeria. Scesa dall'auto, a terra nota numerose monetine - circa una sessantina - da dieci e venti centesimi. Si trattava, però, di un trucco per distrarla. E infatti in quei pochi secondi, i ladri hanno agito rubandole la borsa e lasciando la portiera del passeggero accostata.

I malviventi le hanno portato via documenti, cellulare, chiavi, trenta euro in contanti e in Postamat, da cui sono riusciti a prelevare ben seicento euro grazie a un bigliettino con appuntato il Pin che la cinquantenne aveva dimenticato nel portafogli, nonostante la donna abbia tentato di bloccare immediatamente la carta.

La cinquantenne si è poi rivolta ai carabinieri, insieme ai quali ha potuto visionare le immagini riprese dalle telecamere di videosorveglianza che puntano sullo sportello delle Poste. Nei filmati un uomo: lo stesso che mercoledì 6 marzo la donna crede di aver incontrato nuovamente alle casse dell'Esselunga. L'occhio elettronico del centro commerciale non ha invece inquadrato la scena del furto, poiché le telecamere di videosorveglianza si muovono a rotazione.

Commenti
Livio

Esempio x tutti chi ruba 10 anni di galera senza mai uscire ( non deve essere assistito

Maria

E l'uccello agli stupratori!

Altino dorino

Mi dispiace perché posso immaginare la frustrazione e la rabbia che si prova in seguito. Per i 600 Euro non mi dispiace. La cultura del "figurati cosa vuoi che mi succeda...", del "ho sempre fatto così e non è mai successo nulla" e del "succede agli altri e non certo a me....." è dilagante nelle menti stupide degli italiani, per cui tenere i PIN scritti su foglietti nel portafoglio o sul telefono (l'ho visto addirittura sul bancomat stesso) è un fenomeno dilagante e quando lo fai notare ti deridono o ti danno del portasfiga... Con tutti i modi che ci sono oggi per proteggere il PIN. Allargando il discorso succede in capo assicurativo "polizza casa? Soldi buttati, non mi è mai successo niente, cosa dovrebbe succedere a casa mia?" e "polizza salute? Sto benissimo e non mi succederà mai niente", "muoiono gli altri, mica io, non portarmi sfiga"... Siamo una nazione di persone supponenti e presuntuose (PRIMA) e piagnone (DOPO) che poi si incazza con lo Stato che non ci protegge e non risolve i nostri problemi. Comincia ad aiutarti tu ed a tutelarti dove puoi.......😡

Marilena

Nel parcheggio sotterraneo della Slunga le telecamere non funzionano da anni. Queste cose vanno dette!

Andrea

Via le mani ai ladri.

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