Interventi di recupero

Volete che un edificio dismesso sia riqualificato? "Rigenera!" è l'iniziativa che fa per voi

Il Comune di Dalmine e molti altri enti locali hanno aderito al progetto, attivato da Agenda 21 dell'Isola Bergamasca Dalmine-Zingonia, in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Bergamo e il Politecnico di Milano

Volete che un edificio dismesso sia riqualificato? "Rigenera!" è l'iniziativa che fa per voi
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Siete residenti a Dalmine e da tempo desiderate segnalare un edificio dismesso, sottoutilizzato o che ritenete debba essere migliorato e destinato ad un uso più consono alle sue funzioni? Questa è l’occasione che stavate aspettando.

L' Amministrazione comunale ha aderito al progetto "RIGENERA!" attivato da Agenda 21 dell'Isola Bergamasca...

Pubblicato da Comune di Dalmine su Lunedì 10 agosto 2020

L’Amministrazione comunale ha infatti aderito al progetto "Rigenera!", attivato da Agenda 21 dell'Isola Bergamasca Dalmine-Zingonia, in collaborazione con l'Ordine degli Architetti di Bergamo e il Politecnico di Milano. L’iniziativa si pone come obiettivo quello di dare una nuova vita a diverse tipologie di spazi urbani, come ad esempio un campo, una piazza, un’infrastruttura, un rudere. Insomma, qualsiasi bene del patrimonio pubblico che è possibile riqualificare.

Al progetto possono aderire i cittadini di qualunque età, inviando una fotografia dell’edificio che si desidera venga recuperato sulla piattaforma gratuita Asl, Atlante Second Life. Attraverso la compilazione di una semplicissima scheda si possono indicare le caratteristiche del soggetto urbano e il proprio desiderio di trasformazione.

Le amministrazioni riunite nell’associazione dei Comuni Agenda 21 dell'Isola Bergamasca Dalmine-Zingonia (Bonate Sotto, Bottanuco, Carvico, Dalmine, Lallio, Levante, Madone, Osio Sopra, Osio Sotto, Presezzo, Sotto il Monte Giovanni XXIII, Stezzano e Verdello) hanno identificato un programma per sviluppare nel biennio 2020-2021 una specifica azione sulla rigenerazione urbana. Ciò sarà possibile grazie ad attività di valutazione e ideazione di riuso sociale dei vuoti urbani presenti all’interno dei nuclei abitati, attivando forme di relazione con altre istituzioni ed enti di ricerca e formazione, anche al fine di reperire risorse economiche necessarie. In autunno in ogni Comune verrà quindi organizzato un incontro con i cittadini e le associazioni per raccogliere altre informazioni e analizzare le istanze già depositate.

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