Disabile bergamasco di vent'anni aggredito nei pressi della stazione di Brescia
Seguito e accerchiato in pieno giorno da una baby gang: volevano rapinarlo
Accerchiato da tre ragazzi, che lo hanno strattonato per portargli via il portafoglio. Poi il ventenne bergamasco, diversamente abile, che vive a Brescia per ragioni di studio, ha urlato e gli aggressori sono fuggiti.
Brutto episodio verso le 18.10 di domenica pomeriggio, 24 marzo, nella città della Leonessa. Maruen, questo il nome del ragazzo, era appena sceso dal bus e insieme a due amici si stava dirigendo verso la fermata della metropolitana della stazione ferroviaria.
A raccontare quanto accaduto è stata la madre, Erika Defendi, su Facebok:
«I tre malviventi – scrive la donna - sembrerebbero non essere italiani , di giovane età (forse minorenni): dopo averlo strattonato e spinto sono scappati, fortunatamente solo tanto spavento ma se fosse caduto dato il suo instabile equilibrio questo avvenimento poteva trasformarsi in tragedia».
La chiusura è amara:
«Cosa dobbiamo fare per sentirci sicuri nelle nostre città? Ora non ci si ferma nemmeno più davanti a persone con difficoltà motorie».
Io penso che essendo alcuni minorenni, dovrebbero essere i loro genitori a insegnare il rigore ed il rispetto. C'e' troppo permissivismo, ma allo stesso tempo un rinforzo dei controllo
Pugno duro verso questi farabutti! Si facciano nuove carceri!