La segnalazione

Assemblea di Confindustria e disagi «Sequestro di parcheggi al Gleno»

Assemblea di Confindustria e disagi «Sequestro di parcheggi al Gleno»
Pubblicato:
Aggiornato:

Si è parlato molto di sviluppo sostenibile, ieri, durante l’assemblea annuale di Confindustria Bergamo. Sostenibilità sociale e anche ambientale. Ma pare che nessuno ci sia andato con i mezzi pubblici, anche se forse qualcuno ha usato delle auto aziendali molto ecologiche. Che devono essere comunque parcheggiate. Perché ieri, martedì 12 novembre, per la prima volta, l’aquila dell’associazione ha dispiegato le sue ali sul grande spazio del Creberg Teatro, dopo anni di assemblee in capannoni industriali (l’anno scorso alla Cms di Zogno). Una bella notizia. Ma, come sa chi frequenta il teatro la sera, i parcheggi scarseggiano e la sosta selvaggia spopola. Il problema è che durante il giorno gravitano sulla zona servizi essenziali: scuole di formazione, campi sportivi, carcere e soprattutto Fondazione Carisma.

Parcheggi sequestrati. Ecco, proprio dalla casa di riposo di via Gleno arriva una segnalazione significativa da un dipendente, che lamenta quanto messo in atto dalla polizia locale: «Un vero abuso di potere perpetrato ai danni degli utenti dei servizi della zona di Celadina: praticamente hanno requisito l'Intera area di parcheggi pubblici tra cui quello enorme della Fondazione Carisma, che sta tra la casa di riposo e il carcere, minacciando di rimozione forzata chiunque vi parcheggiasse. E la stessa cosa è accaduta per tutti i parcheggi dalla Carisma al Creberg. C’era gente infuriata».

 

 

Anche Gori sul palco. Diciamo che quindi alcuni “utenti dei servizi” della zona Gleno hanno reputato l’assemblea di Confindustria poco sostenibile, dal loro punto di vista. Ma era la prima volta al Creberg: in caso di bis, si potrà fare sicuramente di meglio, anche perché al Comune la sostenibilità interessa eccome. Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, intervenuto sul palco, ha annunciato un obiettivo emerso da una recente ricerca condotta per i 60 anni del Gruppo Bonaldi: potenziare il collegamento ferroviario tra Bergamo e Milano. Perché l’auto è una cosa bellissima, ma è anche bello poter scegliere di farne a meno.

Seguici sui nostri canali