Accoltellò con quattordici fendenti la ex moglie, Elena Daniela Manda, nel parcheggio del supermercato Lidl di via Lombardia a Seriate. A quasi un anno dall’aggressione, Daniel Manda, camionista romeno di 49 anni, sarà giudicato con rito abbreviato. Il gup ha infatti accolto la richiesta della difesa, composta dagli avvocati Stefania Russo e Lorenzo Mele: la discussione è fissata per il 7 gennaio 2026, esattamente un anno e un giorno dopo quella mattina da incubo.
La discussione 7 gennaio 2026
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri di Bergamo, lo scorso 6 gennaio l’uomo, dopo averla pedinata fino al supermercato Lidl, afferrò l’ex moglie e la colpì quattordici volte al viso, collo, costato e schiena con un coltello da cucina lungo 15 centimetri. Tre persone riuscirono a intervenire, salvando la donna, tra cui un ex militare fuori servizio rimasto ferito a un orecchio.
Il 49enne è accusato di tentato omicidio e stalking nei confronti della donna e lesioni ai danni del militare intervenuto. Entrambi si sono costituiti parte civile. La difesa, come riporta L’Eco di Bergamo, aveva richiesto al gup l’ammissione al rito alternativo, che comporta lo sconto di un terzo della pena. Richiesta accettata: si andrà in aula, ora, il 7 gennaio 2026.
Nel novembre 2024, qualche mese prima del tentato omicidio, il 49enne aveva patteggiato una condanna di due anni e quattro mesi nei confronti della ex moglie. Allora, vivevano ancora insieme. Le minacce sarebbero però proseguite comunque, stando all’accusa, fino a culminare il 6 gennaio nell’accoltellamento.
Il giorno prima aveva seguito la donna mentre si trovava in auto con un’amica: dopo aver preso a pugni il mezzo, si è rivolto all’amica di lei dicendole: «Sei testimone, io Daniela la inseguirò e la ucciderò».