Diversi gli episodi di rilevanza penale, così come quelli di disturbo della quiete pubblica. Con, in certi casi, coinvolti anche minori. Per questo, dopo varie segnalazioni, si è arrivati alla chiusura per ordine della Questura del locale “Ippococcolo” a Treviglio, in Piazza Garibaldi.
Il provvedimento, che come riportato da PrimaTreviglio è stato eseguito ieri (mercoledì 29 ottobre) dal personale del Commissariato di pubblica sicurezza e dalla polizia locale, prevede la sospensione della licenza per cinque giorni.
Reati e schiamazzi
La misura è stata adottata in seguito a un’articolata attività istruttoria da parte della Divisione polizia amministrativa della Questura di Bergamo, su segnalazione del Commissariato e dei vigili della cittadina della Bassa.
Nello specifico, la chiusura dell’attività è legata a diverse criticità rilevate per l’ordine e la sicurezza pubblica, oltre che per ripetuti episodi di schiamazzi e turbamento della tranquillità della zona. Il locale, infatti, è stato più volte, anche in tempi ravvicinati, teatro di episodi gravi, interessando un numero elevato di avventori, tra cui ragazzini. Valutata la grave situazione venutasi a creare, è stata quindi decretata la sospensione della licenza ai sensi dell’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
Arriva il giro di vite
L’attività rientra in una più ampia strategia di prevenzione e contrasto delle irregolarità nei locali e nei luoghi di aggregazione. Di recente, infatti, proprio a Treviglio, c’è stato un giuro di vite, con un provvedimento simile preso nei confronti del “Bar dell’Angolo” di via Crippa, teatro di un accoltellamento, e dell’ex Charleston di via Rossaro, sempre per motivi di ordine pubblico.
Nelle prossime settimane, inoltre, verranno svolti servizi straordinari di controllo del territorio a opera delle forze dell’ordine.