Dormiva alla stazione autolinee di Bergamo con sette coltelli da cucina e uno multiuso
Lo hanno scoperto i Carabinieri mentre erano impegnati nel servizio permanente di controllo dell'area, una delle più problematiche della città

Nel giaciglio che si era allestito alla stazione autolinee di Bergamo sono stati trovati ben sette coltelli da cucina e uno multiuso. Per questo, nella notte tra l'1 e il 2 gennaio, intorno alle 00.45, i carabinieri di Bergamo hanno denunciato un 36enne di origine marocchina per reati legati alla sicurezza pubblica.
Cosa è successo
I militari hanno fatto la scoperta mentre erano impegnati nel servizio permanente di controllo dell'area della stazione ferroviaria e delle autolinee, dove viene costantemente impiegata la Stazione mobile. L'uomo trovato in possesso degli otto coltelli, senza fissa dimora, era già noto alle Forze dell'Ordine per precedenti analoghe segnalazioni.
I carabinieri hanno sequestrato immediatamente i coltelli e hanno denunciato l'uomo con l'accusa di porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere.
Buona riuscita dei controlli
Il servizio permanente di controllo operato dai carabinieri sta dando quindi i suoi frutti. «Esempi come questo - sottolineano i militari -, dimostrano l'efficacia di questa unità mobile, composta da tre militari e nata con l'obiettivo di monitorare aree sensibili e intensificare la presenza dello Stato nelle zone a rischio».
Nei pressi della stazione ferroviaria e delle autolinee, spesso vengono impiegate pattuglie appiedate, incaricate di mantenere un dialogo diretto con cittadini, commercianti e altre figure presenti sul territorio. Garantiscono inoltre sempre i carabinieri «La zona della stazione, considerata un punto sensibile per la presenza di numerosi viaggiatori e residenti, continuerà a essere monitorata con attenzione, per garantire una maggiore sicurezza a tutti coloro che la frequentano».