È in carcere a Brescia

Dramma in Val Camonica: donna strangolata in casa, il figlio avrebbe confessato

Interrogato dal pubblico ministero, alla presenza del suo avvocato di fiducia il 25enne avrebbe detto di aver aggredito la madre di 53 anni senza un valido motivo

Dramma in Val Camonica: donna strangolata in casa, il figlio avrebbe confessato
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Tragedia a Breno, in Val Camonica. Come riportano i colleghi di PrimaBrescia un ragazzo di 25 anni avrebbe già confessato davanti al pubblico ministero di aver ucciso la madre, una donna di 53 anni, trovata morta in casa nella tarda serata di giovedì 10 settembre.

Interrogato dal pubblico ministero Roberta Panico, alla presenza del suo avvocato di fiducia, il 25enne avrebbe detto di aver aggredito la madre senza un valido motivo, strozzandola fino ad ucciderla. Già questa mattina, venerdì 11 settembre, avrebbe iniziato a dare delle parziali ammissioni di responsabilità, dopo essere stato accompagnato in ospedale per essere sottoposto ad una valutazione psichiatrica.

Saranno comunque l’esame autoptico e gli accertamenti ancora in corso a confermare le ammissioni fatte dal giovane, nei confronti del quale la Procura ha disposto il fermo. Il ragazzo è stato portato in carcere a Brescia, accusato di omicidio doloso aggravato dal rapporto di parentela con la vittima.

Ad avvertire i carabinieri e a chiedere il loro aiuto era stato proprio il 25enne che, dopo l’ora di cena, presentatosi in caserma aveva riferito di aver discusso con la madre. I militari avevano trovato il cadavere della 53enne, disteso su un divano in cucina. Sul posto sono poi intervenuti il medico legale e i militari della scientifica del Comando Provinciale di Brescia che hanno effettuato i rilievi tecnici.

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