Due anni dopo la morte della moglie la vede riapparire in televisione

Abragh Mohamed, un marocchino di Azilal, è rimasto vedovo dopo che la moglie era morta in un incidente stradale. I dottori dell’ospedale Ibn Rochd di Casablanca gli avevano comunicato che non sarebbe riuscita a sopravvivere alle profonde ferite riportate nello scontro automobilistico, ma che comunque le spese mediche avrebbero dovuto essere coperte. Mohamed aveva viaggiato per quattro ore, per potere tornare nel suo piccolo villaggio di montagna e prendere il denaro necessario. Quando era tornato in ospedale, il personale sanitario l’aveva informato della morte della consorte: «Ho dovuto ricevere il suo corpo, avvolto in un lenzuolo e già dentro la bara», ha detto Mohamed a Nuevo Dia. L’uomo aveva pianto la scomparsa della consorte, ne aveva celebrato il funerale e stava cercando di rimettere insieme i pezzi della sua vita. Invece è accaduto qualcosa che non avrebbe mai pensato – sperato - che potesse succedere.

Due anni dopo la sua presunta morte, pochi giorni fa, la moglie di Mohamed è infatti comparsa in un programma televisivo che si occupa di ricongiungere persone che non si vedono da anni, Al Mujtafun (Desaparecidos). Altro che deceduta in un incidente. I membri della famiglia non potevano credere alle loro orecchie, quando hanno udito la voce della signora, la quale affermava di avere perso i contatti con suo marito due anni fa, facendone nome e cognome, e lanciava un appello per il suo ritrovamento. Mohamed non stava guardando la televisione, nel momento in cui la moglie ha chiamato, ma è stato tempestivamente informato da alcuni amici. «Non sapevo che era il corpo di un’altra, quello che ho seppellito durante i funerali di mia moglie», avrebbe detto l’uomo, sotto shock per la notizia, ma felice di avere ritrovato la propria compagna. Le circostanze esatte di quanto accaduto a seguito dello schianto e in ospedale non sono ancora note. La donna, probabilmente, ha sofferto di una forte perdita di memoria, che le ha impedito di mettersi in comunicazione con la sua famiglia subito dopo l’incidente. E senza dubbio c'è stato un errore medico e amministrativo.