Due nuovi ponti sostituiranno il San Michele
Si è svolto ieri, lunedì 13 gennaio, a Roma un incontro in cui Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana e commissario straordinario per la riqualificazione del ponte San Michele, che unisce Paderno a Calusco, ha presentato tre progetti per la realizzazione di un nuovo ponte sull'Adda. All’incontro erano presenti l'assessore regionale ai Trasporti della Lombardia, Claudia Terzi, e i sindaci di Calusco d’Adda e Paderno sull’Adda, Michele Pellegrini e Gianpaolo Torchio. Il nuovo viadotto andrà completamente a sostituire il ponte San Michele, che rimarrà un'opera ingegneristica del passato e non più un collegamento viario e ferroviario tra due territori densamente popolati. Tre le ipotesi al vaglio, come ha confermato il sindaco di Paderno Gianpaolo Torchio. L'intenzione di RFI è quella di mantenere inalterate le funzionalità delle stazioni di Paderno-Robbiate e Calusco e, di lasciare il percorso della Milano-Bergamo via Carnate identico a come è ora. Le proposte fatte sono di realizzare due ponti (uno per il traffico viario e uno per il traffico ferroviario) entrambi a nord del San Michele; oppure di realizzarli a sud, o, nella soluzione intermedia, realizzarne a uno a nord e uno a sud. Occorrerà capire quale sarà la ricaduta degli innesti sui territori e il nodo dei costi, temi che ieri non sono stati affrontati. La parola ora passa agli enti interessati. Qualcosa di più preciso si potrà sapere già a fine febbraio.