È in carcere a Bergamo il 19enne bresciano che ha accoltellato un uomo a Capodanno
Il ragazzo si trovava a Provaglio a una festa privata, nella quale la vittima, un 42enne del paese, stava provando a imbucarsi. Poi la lite
È stato portato in carcere a Bergamo il giovane di 19 anni individuato come il responsabile dell'omicidio avvenuto nelle prime ore del 2025 a Provaglio d'Iseo. Il ragazzo ha confessato questa notte e il suo spostamento nella casa circondariale di via Gleno è stato dovuta a un'incompatibilità con un detenuto in quella di Canton Montello nel bresciano.
Il tentativo di imbucarsi finito male
I colleghi di Prima Brescia spiegano che, stando a quanto emerso dai primi accertamenti, pare che l'omicidio sia stato commesso al culmine di una lite scoppiata per motivi ancora al vaglio degli inquirenti impegnati nelle indagini. Nello specifico, sembra che la vittima, Roberto Comelli, 42 anni, residente in paese, avrebbe tentato di imbucarsi a una festa privata alla quale aveva preso parte il giovane.
Secondo le testimonianze raccolte da L'Eco di Bergamo, la vittima era conosciuta in paese per i suoi precedenti penali e per il suo essere un "attaccabrighe" e questo sembra corroborare l'ipotesi della lite culminata con il gesto estremo del 19enne (di Prevalle).
In pieno petto
Come riportato da Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) l'allarme è scattato poco prima delle 4.30 in codice rosso in via Cesare Battisti. Ad intervenire prontamente sul posto un'automedica e un'ambulanza: per l'uomo, che ha ricevuto una coltellata in pieno petto, non c'è stato nulla da fare. L'arma del delitto sarebbe un coltello da cucina dalla lama di trenta centimetri.
Si ha sempre più paura. Continuano ad arrivare e a delinquere. Questi non si vogliono integrare ma solo comandare. Che futuro avranno i nostri figli?
Si e' difeso da un attaccabrighe noto e con precedenti, la polizia e la giustizia dove sono? Siamo al far west, svegliatevi gente prima o poi succedera' anche a voi o ai vostri cari