Pradalunga: lunedì i funerali di Matteo Bergamelli, morto in Indonesia

È tornato a casa venerdì mattina, 6 settembre, il feretro di Matteo Bergamelli. Il panettiere 33enne di Pradalunga è annegato mentre faceva snorkeling lo scorso 26 agosto alle isole Gili, in Indonesia, durante una vacanza.

Complesso il rimpatrio: le autorità locali hanno infatti voluto eseguire un'autopsia, di cui però non sono stati resi noti i risultati.

La famiglia è stata affiancata per tutto il processo dall'ambasciata italiana.

Lunedì i funerali. Al rientro si sarebbe trasferito

Il corpo di Bergamelli si trova nella camera ardente allestita all'interno della chiesina, a pochi passi dalla parrocchiale di Cornale, frazione di Pradalunga in cui il 33enne viveva con la famiglia - la mamma Angela, il papà Mario e il fratello Luca.

I funerali, come riporta L'Eco di Bergamo, saranno celebrati lunedì 9 settembre alle 15, con un piccolo corteo dalla camera ardente alla chiesa parrocchiale.

Matteo era panettiere da diversi anni all'Esselunga di Nembro, non molto lontano dalla sua casa di via Fara. Era partito per l'Indonesia da solo lo scorso 17 agosto: appassionato di viaggi, appena poteva andava a caccia di nuove avventure.

Proprio come alle isole Gili, dove stava facendo snorkeling (ossia guardare pesci e altre creature marine con maschera e boccaglio) prima di essere stroncato dalla tragedia. Sarebbe dovuto rientrare il 2 settembre: aveva già comprato casa a Bergamo, dove si sarebbe trasferito al rientro.