Trauma cranico

Era caduto dalla bici a Entratico: morto dopo quasi due settimane un operaio di Trescore

Il 50enne Filippo Turla, originario di Sulzano, avrebbe perso l'equilibrio a causa di un malore. Il personale medico lo aveva rianimato sul posto

Era caduto dalla bici a Entratico: morto dopo quasi due settimane un operaio di Trescore
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Si è spento stamattina (giovedì 12 giugno) all'ospedale Papa Giovanni XXII di Bergamo Filippo Turla, 50 anni, caduto lo scorso 31 maggio a Entratico: aveva sbattuto la testa ed era stato ricoverato in condizioni molto gravi, che alla fine si sono rivelate fatali.

Il trauma cranico

L'operaio di Trescore, come riportato da L'Eco di Bergamo, ha combattuto per quasi due settimane con le conseguenze di un grave trauma cranico, provocato dall'impatto con la strada. A fargli perdere l'equilibrio un malore quando era in sella alla sua mountain bike. Subito dopo altri due ciclisti avevano dato l'allarme e sul posto erano arrivati i sanitari in codice rosso, che lo avevano rianimato.

Verifiche dei carabinieri

Sul luogo erano arrivati anche i carabinieri di Calcinate, per effettuare i dovuti accertamenti. Le forze dell'ordine hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza, per stabilire le dinamiche dell'accaduto.

Lascia la moglie

Turla abitava a Trescore da quando si era sposato con Marika Vavassori. La famiglia ha deciso per la donazione degli organi.

Commenti
Luca

Condoglianze ai familiari.

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