Escono i necrologi, lei è ancora viva Clamoroso in un ospedale milanese
Le campane suonano a morto e la città viene tappezzata di necrologi con il suo nome, ma in realtà la 90enne è ancora viva. Davvero surreale quanto successo settimana scorsa ad un’ospite (una donna di Gerenzano) dell’ospedale di Garbagnate. Ne parla settegiorni.it.
Necrologi affrettati. Nella mattinata di martedì scorso, in tanti hanno infatti notato gli addetti delle pompe funebri precipitarsi a coprire i necrologi appena affissi. La 90enne, in gravissime condizioni, è stata trasportata lunedì d’urgenza all’ospedale di Garbagnate. Ed è proprio in questi concitati momenti che si è creato il grandissimo, incredibile, equivoco. Pare infatti che la donna sia arrivata in ospedale in fin di vita e che le sue funzioni vitali si siano presto interrotte, condizione che, prontamente comunicata dallo staff medico, ha fatto credere che la 90enne fosse già morta. Inevitabile è dunque risultato la comunicazione alle pompe funebri di fiducia. La notizia ha poi raggiunto in serata anche i famigliari e l’inquilino della 90enne.
La donna è in coma. A distanza di poche ore, pare però che lo staff medico abbia accertato la ripresa delle funzioni vitali della donna e che quest’ultima sia stata trasferita in reparto. Non avendo il recapito telefonico del figlio per comunicarglielo, l’ospedale ha avvertito i Carabinieri, che sono sopraggiunti nell’abitazione della 90enne, dove hanno chiesto all’inquilino il numero di telefono del figlio. La mattina seguente però le pompe funebri avevano già stampato e affisso i necrologi per il paese quando sono state avvertite del tremendo equivoco. Le condizioni della 90enne sono poi rimaste stazionarie, per quanto molto critiche: in coma.