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Gli sviluppi
Esplosione di Bagnatica, aperto fascicolo a carico di ignoti per incendio colposo
Sopralluogo stamattina (sabato 31 maggio) per gli investigatori dei vigili del fuoco con il sindaco, da giorni si sentiva puzza di gas
Sopralluogo dei vigili del fuoco del Nucleo investigativo, questa mattina (sabato 31 maggio) a Bagnatica, sul luogo dell'esplosione, in via Isolabella, Con loro c'era il sindaco Roberto Scarpellini.
Il sostituto procuratore di Bergamo Guido Schininà ha aperto un fascicolo a carico di ignoti. L'accusa, per il momento, è quella di incendio colposo, ma se seguiranno ulteriori scoperte, potrebbero essere incluse anche le lesioni colpose.
L'odore di gas
L'apertura delle indagini, come riportato da L'Eco di Bergamo, è dovuta anche al fatto che i residenti hanno riferito che, da diversi giorni, sentivano puzza di gas. Tuttavia, almeno al momento pare che nessuno avesse chiamato il 112, oppure chiesto l'intervento di tecnici per capirne la causa.
Madre e figlio ancora ricoverati
Intanto, il proprietario della villetta e il figlio 17enne, sono stati dimessi dall'ospedale Bolognini di Seriate. Restano invece ricoverati al centro grandi ustionati del Niguarda di Milano la moglie e l'altro figlio sedicenne, investiti dall'esplosione. Non sono in pericolo di vita, ma le ustioni sono di secondo grado e il giovane è tutt'ora sotto sedativi.
Nel frattempo, la Parrocchia e il Comune hanno avviato una raccolta fondi per i cittadini rimasti sfollati dopo l'accaduto.
Di seguito i dettagli per la donazione:
Iban: IT29H0503453870000000001367
Causale donazione: "Donazione emergenza Bagnatica Via Isolabella"
Intestato a: PARROCCHIA S. ANTONIO DA PADOVA
Banca: 05034 - BANCO BPM S.P.A.
