Evacuato il cementificio di Tavernola: la frana si muove. Parzanica isolata
La segnalazione è arrivata dai sensori che vigilano sul fronte di roccia. Chiusa la provinciale 469
Non si scherza con la frana di Tavernola. Ieri i sensori che la tengono sotto controllo nell’area dell’ex miniera Ognoli hanno fatto scattare l’allarme preventivo. Il Cementificio ItalSacci è stato evacuato, Parzanica è isolata, Tavernola e Vigolo non dormono sonni tranquilli.
La situazione è seria a tal punto che alle 18 la Provincia, dopo aver consultato i sindaci e i tecnici, ha ordinato la chiusura della strada 469 nel tratto che va dal ponte di Tavernola alla località Pontèl. Chiusa anche la provinciale 78 che collega Vigolo con Parzanica, il cui sindaco ha chiesto una concessione: consentire il transito vigilato lungo la 78 in alcune ore del giorno. Nelle prossime ore si saprà di più.
Il fronte franoso consisterebbe in centinaia di migliaia di metri cubi. Il sindaco di Tavernola ha chiesto un incontro con Provincia, Regione e Prefettura e i Comuni interessati per stabilire cosa fare nei giorni a venire. L’ultima frana in zona risale al 23 novembre 2010 quando dalla località Pinnacoli si staccarono circa settemila metri cubi di roccia. La bretella colpita dal distacco è stata riaperta solo il 13 aprile 2019.