Evade dai domiciliari per stalking a Osio Sotto. Arrestato, aggredisce i carabinieri
L'uomo, un sessantenne italiano con precedenti per maltrattamenti e guida da ubriaco, era stato querelato dalla direttrice di un supermercato

Un sessantenne italiano di Osio Sotto, sottoposto ai domiciliari per stalking nei confronti della direttrice di un supermercato del paese, è stato arrestato dai carabinieri per evasione. Portato in caserma, ha dato in escandescenze, ferendo se stesso e i carabinieri e finendo ricoverato al Policlinico San Marco, dove ha continuato ad agitarsi e minacciare i militari.
L'evasione e la colluttazione in caserma
L'uomo, come riportato da L'Eco di Bergamo, era stato querelato dalla donna perché quando si recava nel parcheggio dell'esercizio commerciale, dove chiedeva l'elemosina e beveva alcolici, la aspettava apposta per poi insultarla e minacciarla. Quindici giorni prima del nuovo intervento quindi, sulla base degli elementi raccolti, il giudice aveva disposto gli arresti in casa. Ma il soggetto, che era tenuto d'occhio dai carabinieri, oltre a rifiutare il braccialetto elettronico ha deciso di uscire e andarsene in un altro supermercato.
A quel punto gli uomini dell'Arma lo hanno raggiunto e il sessantenne è finito in manette in stazione, dove ha perso il controllo. Ne è nata una colluttazione, durante la quale ha ferito un militare (quindici giorni di prognosi), sputandogli anche addosso, poi si è buttato a terra, riportando una frattura alle costole e vari traumi al torace.
Portato in carcere
Finito a processo sabato 16 agosto, l'individuo, con precedenti per maltrattamenti e guida in stato di ebbrezza, ha detto di essere uscito di casa perché era rimasto senza niente da mangiare. Accusato di evasione, resistenza e lesioni, ha sostenuto di essere stato lui a essere stato aggredito dai carabinieri. L'arresto è stato convalidato e la precedente misura cautelare è stata aggravata, passando alla detenzione in carcere. Il procedimento è stato aggiornato al prossimo 3 ottobre.