Fa irruzione in una casa di riposo di Treviglio, si spoglia e poi chiede (urlando) droga e sesso

Teatro dell'assurdo, con più di una sfumatura di pulp, alla casa di riposo "Anni Sereni" di Treviglio, domenica sera della scorsa settimana. In quel frangente un uomo con evidenti disturbi si è intrufolato nella struttura completamente nudo in cerca di droga e di sesso.

Raid in casa di riposo a Treviglio

Si è concluso tutto fortunatamente in pochi minuti e senza nessuna conseguenza per il personale e per gli ospiti della casa di riposo «Anni Sereni» che si affaccia su Piazzale Ospedale.

L’uomo, un caravaggino sui 40 anni con problemi di tossicodipendenza, si è presentato nella notte di domenica davanti ai cancelli della Rsa. Quando ha suonato, chiedendo di entrare, è subito parso chiaro che non fosse in sé e gli operatori in servizio in quel momento non gli hanno aperto sperando che se ne andasse desistendo dal suo intento.

È arrivato al quinto piano

Lui, invece, per tutta risposta si è spogliato e dopo aver lasciato i vestiti a terra è riuscito a intrufolarsi nel cortile della struttura. Da lì, senza farsi vedere ha guadagnato l’entrata e si è infilato in uno degli ascensori raggiungendo il quinto piano dell’edificio.
In preda a un delirio ha iniziato a urlare: cercava della droga, forse cocaina e anche del Viagra.

Non solo. Mentre vagava nudo non ha mancato di esprimere i suoi desideri sessuali con l’intenzione di soddisfarli con i pazienti che si trovavano ricoverati. Un pericolo che non è mai stato reale perché l’uomo è stato bloccato pochi minuti dopo ed è stato richiesto l’intervento del 118. Il 40enne è stato quindi affidato alle cure del Pronto soccorso dove, con tutta probabilità stando a quanto emerso sinora, si trovava anche prima di raggiungere la casa albergo.

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