L'idea di 8 colleghi alla Brembo

Fantallenatori uniti a sostegno dell'ospedale Papa Giovanni: al via la raccolta fondi

Fantallenatori uniti a sostegno dell'ospedale Papa Giovanni: al via la raccolta fondi
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di Federico Rota

Anche tra i fantallenatori bergamaschi il messaggio che circola in questi giorni è soltanto uno: uniamoci per sconfiggere il Coronavirus. In che modo? «Semplice, abbiamo subito pensato di lanciare una raccolta fondi devolvendo il montepremi finale di quest’anno all’ospedale Papa Giovanni. Insieme possiamo rafforzare il reparto di terapia intensiva».

È l’idea di Andrea Oberti, Pasqualino Carusone, Michele Confalonieri, Massimiliano Bianchi, Matteo Morosini, Luca Curti, Dario Brena e Piergiorgio Travaglia, otto colleghi calciofili che lavorano alla Brembo. L’iniziativa di crowdfunding è stata lanciata martedì 10 marzo sul sito gofundme.com e nel giro di 24 ore ha già superato i duemila euro (QUI potete partecipare). L’obiettivo è di raccoglierne cinquemila.

«Siamo vivendo in prima persona e sulla nostra pelle l’emergenza che sta affliggendo la nostra città - racconta Oberti -. Ci siamo detti che era arrivato il momento di fare qualcosa per aiutare medici, infermieri e quanti stanno lottando contro questo male invisibile. Dapprima, dopo aver sentito che il Papa Giovanni si trovava in una situazione di sofferenza, abbiamo deciso di devolvere interamente il montepremi del nostro FantaBrembo. Quindi abbiamo esteso l’invito anche agli altri fantallenatori, ad amici e parenti per cercare di far aderire quante più persone possibili. Chiunque può dare il proprio contributo. Molti nostri colleghi che non fanno il fantacalcio hanno infatti devoluto una somma in sostegno dell’ospedale».

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