Federfarma: «A fine aprile vaccini Johnson & Johnson nelle farmacie»
I farmacisti saranno formati dall'Istituto Superiore di Sanità: pronta una rete di 19mila farmacie anche con gazebo all'esterno
Ieri, martedì 30 marzo, è stato firmato l'accordo tra Federfarma e Ministero della Salute per la somministrazione del vaccino nelle farmacie. In farmacia si potrà vaccinare la fascia attiva della popolazione, esclusi i più vulnerabili.
Quindi negli oltre 19mila presidi sul territorio non potranno esser vaccinate persone fragili e ai cittadini verrà fatta una serie di domande per verificare la presenza di particolari patologie o l'assunzione di farmaci. Nel caso di dubbi verranno indirizzati al medico di medicina generale per una valutazione approfondita. In ogni farmacia ci sarà un ambiente per anamnesi e inoculazione e un altro per il monitoraggio di quindici minuti del paziente dopo la vaccinazione.
La grande novità che viene data oggi (mercoledì 31 marzo) dal segretario nazionale di Federfarma, Roberto Tobia, è però l'arrivo per la fine di aprile dei vaccini Johnson & Johnson: «Non sappiamo di preciso quando e quanto vaccino arriverà, probabilmente il primo ad arrivare sarà quello di Johnson & Johnson, ma dovrà esser conservabile nel frigo di qualsiasi farmacia, e più stabile e meno complesso da somministrare di altri». In ogni caso «questa novità rappresenta un’auspicata svolta, che permetterà alle farmacie di contribuire all’obiettivo della campagna vaccinale per uscire da questa terribile pandemia».