Nordmeccanica si impone 3-1

Finchè c’è Barun, c’è speranza Ma poi Piacenza supera la Foppa

Finchè c’è Barun, c’è speranza Ma poi Piacenza supera la Foppa

Purtroppo l’incubo continua. Anche contro Piacenza, la Foppa non riesce a spezzare la serie negativa, incassa un’altra sconfitta e perde un’altra posizione in classifica. La quinta battuta d’arresto in otto gare di campionato – la terza consecutiva dopo quelle subite da Vicenza e Club Italia – fa scivolare la formazione di Lavarini in un baratro mai visto.

Finchè c’è Barun, c’è speranza. Il ko contro la Nordmeccanica è figlio ancora una volta di un match disputato solamente a piccoli tratti. Finchè Katarina Barun – 27 punti e 40% in attacco – e Freya Aelbrecht (13 punti e 45%) fanno il proprio dovere, la speranza di chiudere l’incontro con una vittoria si intravede, ma quando queste due giocatrici calano il proprio rendimento, Gennari, Plak, Sylla e Paggi non riescono a sopperire al temporaneo calo delle compagne (rispettivamente 21%, 29%, 14% e 27%) e si arriva all’ennesimo stop. Il resto è una storia già vista. La ricezione bergamasca non sempre funziona come dovrebbe (42% di positiva e 16% di perfetta) e vedere Lo Bianco scattare qua e là per il campo non è certamente un segnale confortante. Piacenza invece – schierata con l’inedita diagonale Petrucci-Sorokaite, Bauer e Belien al centro, Marcon e Pascucci schiacciatrici e Leonardi libero – fa la propria onesta gara, riceve su buoni standard (62%-28%) e limita al minimo sindacale gli errori (17 contro i 27 della Foppa).

 

Secondo set a senso unico per Foppapedretti Bergamo sotto 0-1 contro Nordmeccanica Volley Piacenza. Una grande sfida su #LVFTV http://bit.ly/1Rni0Qd #ilovevolley

Posted by Lega Pallavolo Serie A Femminile on Mercoledì 2 dicembre 2015

 

Foppa mai così in basso. Uno stop che conferma, di fatto, che la Foppapedretti sta attraversando il peggior periodo della propria storia: mai fino ad ora, si era trovata nei bassifondi della classifica a questo punto della stagione. L’attuale nono posto in graduatoria al pari della neopromossa Vicenza – che però ha conquistato un numero di vittorie maggiore e quindi risulta davanti alla Foppa – è un risultato a dir poco deludente, soprattutto considerati i proclami estivi. Se il girone d’andata fosse finito ieri, Paggi e compagne non si sarebbero nemmeno qualificate per le final eight di Coppa Italia, cui accedono le prime otto della classe. E questo sarebbe già un primo grosso fallimento in termini di risultati.

 

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Posted by Lega Pallavolo Serie A Femminile on Mercoledì 2 dicembre 2015

Tutti con Lavarini. La strada imboccata sembra essere quella di un lungo tunnel, in cui però non si riesce a vedere il minimo spiraglio di luce che porti verso l’uscita. L’unica cura per guarire da questo male, che si spera essere curabile, è quello di rimanere tutti uniti: società, staff, giocatrici e tifosi. In un momento negativo e altrettanto delicato come questo sarà fondamentale che tutti, dal primo all’ultimo, lavorino per lo stesso obiettivo. Già ieri, al termine della gara, qualche segnale di unione si è intravisto. Il presidente Luciano Bonetti è stato chiaro: «Non ho mai pensato di esonerare Lavarini e non lo farò – ha commentato il numero uno della Foppapedretti -. Non abbiamo mai cacciato nessuno e non lo faremo neanche con lui. Stefano ha la nostra fiducia e sarà il nostro allenatore fino alla fine della stagione». Oltre alla proprietà, anche i tifosi stanno dalla parte del tecnico di Omegna. Il gruppo storico della Nobiltà Rossoblù – dopo aver sostenuto le ragazze per tutto il match, soprattutto nei momenti di difficoltà – a fine gara ha intonato cori pro-Lavarini.

 

Foppapedretti Bergamo-Nordmeccanica Piacenza 1-3

(24-26; 25-15: 17-25; 20-25)

Foppapedretti Bergamo: Lo Bianco 4, Barun 27, Paggi 4, Aelbrecht 13, Gennari 10, Sylla 2, Cardullo (L), Plak 9. N.e.: Mori, Frigo, Mambelli. All.: Lavarini.

Nordmeccanica Piacenza: Petrucci 3, Sorokaite 11, Bauer 3, Belien 12, Pascucci 13, Marcon 11, Leonardi (L), Melandri 9, Valeriano 2. N.e.: Ognjenovic, Taborelli, Mejiners, Poggi. All.: Gaspari.

Arbitri: Stefano Cesare e Dominga Lot

Durata set: 29′; 21′; 24′; 26′. Totale 100′

Note: spettatori 1204. Muri 12-3, aces 8-6, errori in battuta 8-9