Finestrini in frantumi delle auto in sosta, identificato e denunciato un uomo
La mattina di domenica 8 la polizia ha fermato alla stazione autolinee un uomo: potrebbe essere il responsabile dei vari episodi di furti e danneggiamento alle auto in sosta nei giorni scorsi a Bergamo
Il caso, forse, è risolto. Dopo le decine di segnalazioni di finestrini in frantumi – per rubare quanto presente nell’abitacolo – nelle vie di Bergamo, la mattina di domenica 8 dicembre, alle autolinee, la polizia ha fermato un uomo.
L’attività di indagine si è basata soprattutto sulle immagini estrapolate dal sistema di video sorveglianza della città, che hanno ripreso alcuni di questi furti.
Sono state ricostruite le dinamiche dei fatti e sono state accertate alcune peculiarità del presunto autore: un giovane ventenne di origine nordafricana, con bomber, scarpe scure e pantaloni verdi. Durante uno dei mirati servizi di controllo delle aree della stazione e delle gli operatori della Volante hanno notato un soggetto perfettamente corrispondente alla descrizione fornita, accampato lungo il marciapiede di piazzale autolinee.
Sottoposto a perquisizione personale, l’uomo è stato trovato in possesso di coltelli, un martello frangivetro, frammenti di vetro e varia refurtiva, materiale tutto sequestrato. Portato in Questura, è stato identificato: è un giovane marocchino senza fissa dimora, regolare sul territorio nazionale: è indagato per due dei furti e per un furto tentato, gli unici casi che ad oggi sono stati denunciati.
Le decine di furti e danneggiamenti segnalati sui social, infatti, non sarebbero stati formalmente denunciati: la polizia invita a farlo, così da poter anche riconoscere la refurtiva recuperata, addebitando al soggetto tutti gli episodi avvenuti.
Ti spaccano i vetri dell'auto, ti rubano quello che trovano e la lamentela è gratuita? Davvero spassosa questa. Quanto a Caracas non so se sono messi peggio. Ho dei dubbi.
Non avevo dubbi sulla nazionalità
Meglio così, chi pagherebbe le spese legali?
Dai commenti della/alla stampa sembrava di essere a caracas, invece neanche le denunce sono state fatte. Ormai siano la capitale della lamentala gratuita
589 - 319, rispettivamente il numero di carcerati seguito dal numero dei posti effettivi nel carcere di Bergamo, con queste condizioni penose delle carceri italiane risulta direi stucchevole Per non usare termini che potrebbero offendere, la polemica di taluni che vorrebbero Lo sceriffo che arresta tutti li sbatte in carcere e chiude buttando via le chiavi: affrontando invece la realtà questi danneggiamenti/furti dalle auto parcheggiate lungo la strada non comportano tali restrizioni della Libertà personale, per cui la legge prevede che il soggetto individuato in pochi giorni sia denunciato a piede libero, così dice la legge.