Fogna, asfalto e il sottopasso Sos da Locate al Comune di Ponte
«Le risposte ricevute dall'amministrazione comunale danno l'impressione di comunicazioni standardizzate, volte a mettere in evidenza solo il lavoro svolto dalla giunta, senza nessuna apertura nei confronti di richieste che provengono dal basso, da chi nel territorio di Locate ci vive e i disagi li conosce». Lo sfogo giunge da Laura, una residente di Locate, che ha deciso di farsi portavoce di alcuni disagi che riguardano la frazione in cui vive.
Traffico intenso e manutenzioni stradali sono i problemi che più la tormentano. Per non parlare del viadotto di via Diaz: «Il problema qui è una questione vecchia - esclama -. Ognuno capisce che il buon senso e il rispetto delle norme sulla precedenza eviterebbe incidenti, non occorre che ce lo spieghi l'amministrazione comunale. Ci sono orari in cui su via Diaz transitano tante auto che, per evitare il traffico del provinciale, percorrono le vie interne. Le asfaltature, anche se eseguite, non riguardano mai tutto il territorio di Locate. Ci rispondono che sono previste nel 2020 ma non è sufficiente perché sul territorio bisogna essere presenti per distinguere ciò che è rimandabile da ciò che non lo è».
Proprio su questa tematica, il 17 ottobre scorso il consigliere Valerio Achille Baraldi ha depositato agli uffici comunali alcune interrogazioni: «Il sottopasso di via Diaz - dice l’ex sindaco - è stretto con problemi di precedenza nonostante la segnaletica stradale. Si chiede di valutare l’installazione di un semaforo per regolare il traffico, comunque presente in determinati orari. Il sistema di rete fognaria non è adeguato all’aumento di popolazione di Locate a seguito dell’urbanizzazione di precedenti aree agricole. Le asfaltature parziali della...