Frana sopra Tavernola, si lavora a un piano per evacuare fino a 240 famiglie

Un milione e mezzo di metri cubi di roccia franata e un’onda anomala alta cinque metri. È questo lo scenario che agita gli animi delle autorità e, soprattutto, dei residenti di Tavernola e Montisola che rischiano di essere investiti dalla massa d’acqua.

Per questa ragione, come riporta Corriere Bergamo, si sta lavorando con la Protezione civile per mettere a terra un piano che preveda l’allestimento di una tendopoli al campo sportivo di Cambianica, così da poter ospitare 240 famiglie, in totale 400 persone.

Ieri, lunedì 1 marzo, sono stati diffusi questionari per conoscere la composizione dei nuclei familiari, le loro esigenze, quanti sono gli anziani, i malati o i disabili che hanno bisogno di assistenza medica. Per chi ha il Covid, inoltre, saranno allestite tende separate.

Il movimento franoso è costantemente monitorato dai tecnici grazie a uno speciale radar e le autorità si muovono sulla base di 3 livelli operativi di rischio: attenzione, preallarme e, infine, allarme vero e proprio. È in questo caso che saranno evacuati preventivamente i residenti della zona. La frana nella zona dell’ex miniera Ognoli, infatti, non dovrebbe verificarsi senza avvisaglie premonitrici.

Nel frattempo, sempre ieri il Comune di Vigolo ha revocato l’ordinanza con cui aveva disposto l’evacuazione di 7 famiglie residenti nella località Squadre perché il movimento non riguarda la zona in cui si trovano le case. Continua a restare isolata invece Parzanica: per questa ragione il personale medico e infermieristico dell’Asst Bergamo Est arriverà sul posto con un elicottero, per poter vaccinare gli anziani con più di 80 anni contro il Covid.