Su moto rubata, fugge all'alt della Polizia locale e urta un agente

Girava con una moto rubata nel centro di Bergamo. Ma quando la polizia locale ha provato a fermarlo per un controllo,  è fuggito, urtando anche un agente che è rimasto ferito.

E' avvenuto giovedì 19 giugno. L'uomo, classe 1997, di origine magrebina e già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e la persona, è stato poi bloccato e arrestato.

Fugge e urta un agente

Secondo la ricostruzione dei fatti, quel pomeriggio, durante un servizio ordinario di controllo del territorio, una pattuglia del Nucleo interventi sicurezza urbana l'ha notato in viale Papa Giovanni XXIII, in sella a una due ruote poi risultata rubata.

Alla vista dei vigili, l'uomo ha manifestato un comportamento sospetto tentando di eludere la verifica e, alla richiesta di fermarsi, ha imboccato un’area privata. Nella fuga, c'è stato l'impatto contro l'agente, che rimasto ferito ha ricevuto una prognosi di sette giorni.

Nonostante lo scontro, l’uomo è scappato a piedi, attraversando pericolosamente la carreggiata del viale fino a via Novelli, dove la polizia locale lo ha raggiunto e bloccato all’interno di un cortile privato.

Determinante la collaborazione di una pattuglia dell’Esercito italiano, presente sul posto nell’ambito dell’operazione "Strade sicure", che ha prestato supporto nelle fasi conclusive dell’intervento.

Moto rubata in un'azienda

I successivi accertamenti hanno confermato che la moto era stato sottratto poco prima a un’azienda in provincia, dove si trovava temporaneamente parcheggiata con le chiavi inserite.

Il magrebino è stato quindi arrestato per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, venendo deferito all’autorità giudiziaria per ricettazione. Trattenuto in camera di sicurezza al Comando di via Coghetti, è stato processato per direttissima nella mattinata di ieri, venerdì 20 giugno. Nei suoi confronti, il giudice ha disposto la misura cautelare della detenzione in carcere.