Un articolo di Adknronos

Come funziona il Rosatellum bis La legge in 8 punti belli chiari

Come funziona il Rosatellum bis La legge in 8 punti belli chiari
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Otto voti di fiducia, con i quali il Governo ha blindato l'approvazione, e il Rosatellum bis incassa il via libera definitivo a Palazzo Madama, con 214 sì, 61 no e 2 astenuti. Ora manca solo la firma del Presidente della Repubblica, per procedere alla promulgazione. L'esito positivo delle votazione è stato consentito dal patto tra PD, Forza Italia, Ap e Lega, più i verdiniani, i fittiani e l'Udc. Contrari erano invece M5S, Mdp e Sinistra Italiana.

Contestualmente all'approvazione, il Presidente del Senato Pietro Grasso ha scelto di lasciare il gruppo del PD del quale fa parte da inizio legislatura e di passare al Gruppo Misto. Grasso aveva preso posizione contro la decisione del Governo di porre la fiducia anche al Senato.

 

Un'infografica della Stampa

 

Come funziona il Rosatellum. Dunque, la legge è passata. Come funziona di preciso? Innanzitutto, il Rosatellum bis è un sistema misto proporzionale e maggioritario, ovvero: un terzo dei candidati viene eletto in collegi uninominali e due terzi, con listini bloccati (da un minimo di 2 a un massimo di 4 candidati), con il proporzionale. E poi? Adknronos ha pubblicato un pezzo chiaro e snello, che delinea le novità in otto punti:

1) Scheda unica: a differenza del Mattarellum, in cui c'erano due schede, è prevista una scheda unica nella quale il nome del candidato nel collegio è affiancato dai simboli dei partiti che lo sostengono. Non è consentito il voto disgiunto.

2) Collegi: il 36% dei seggi viene assegnato con un sistema maggioritario basato su collegi uninominali, il 64% viene assegnato con criteri proporzionali. Alla Camera sono previsti 232 collegi uninominali, gli altri 386 seggi sono assegnati con il proporzionale a cui vanno aggiunti gli altri 12 seggi nelle circoscrizioni estere. Al Senato i collegi uninominali sono 102 e 207 i plurinominali oltre ai 6 seggi degli eletti all’estero.

3) Soglia di sbarramento: la soglia di sbarramento è al 3% per le singole liste e al 10% per le coalizioni a livello nazionale sia alla Camera che al Senato.

4) Coalizioni: il Rosatellum prevede le possibilità di coalizzarsi. Basta una "dichiarazione di apparentamento". Quindi...»

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