Furti di bici d’alta gamma: sgominata una banda (in azione anche a Villa d’Almè)
Le abitazioni da colpire venivano individuate attraverso il monitoraggio di siti dedicati agli appassionati in cui vengono condivisi i percorsi effettuati
Sgominata una banda specializza in furti di biciclette. La squadra mobile di Pavia ha infatti arrestato tre persone per furto, ricettazione e riciclaggio di bici di alta gamma. Si tratta di due moldavi di 22 e 23 anni, residenti nel padovano, e di un serbo di 43 anni, che dimora ai Breganze (Vicenza) che farebbero parte di un gruppo di 10 persone, quasi tutte di nazionalità moldava, che arrivavano in Italia per compiere furti in abitazione e soprattutto ai danni di negozi di rivendita di biciclette di alta gamma.
Oltre 25 gli episodi contestati, uno dei quali avvenuto a Villa d’Almè, la notte tra il 25 e il 26 marzo 2022. Le abitazioni da colpire venivano individuate attraverso il monitoraggio di siti dedicati agli appassionati in cui vengono condivisi i percorsi effettuati. Nella Bergamasca erano riusciti a entrare in tre abitazioni, dalle quali avevano rubato 4 biciclette di valore e anche dei portafogli, per un bottino totale di diverse migliaia di euro. Bici che non sono mai più state trovate.
Gli episodi contestati sono avvenuti tra dicembre 2021 e maggio 2022, nelle province di Padova, Verona, Treviso, Bergamo, Brescia, Varese e Reggio Emilia, con danni ammontanti a diverse centinaia di migliaia di euro.
Come è partita l'indagine
L’indagine è stata avviata dopo che il 10 febbraio 2022 gli agenti, eseguendo a Selvazzano Dentro (Padova) un provvedimento di arresto provvisorio emesso dalla autorità giudiziaria moldava hanno trovato nella casa del latitante numerose biciclette sportive, sia integre che smontate, dal valore di 60mila euro.
Fermato al casello autostradale
Dall'analisi delle memorie dei telefoni cellulari del latitante e del suo ospite, il 22enne moldavo arrestato ieri, è stato scoperto il loro coinvolgimento nei furti delle bici e, tra l'altro, la complicità del 43 serbo che qualche mese dopo, il 13 maggio 2022, venne fermato all'uscita del casello autostradale di Padova Ovest, mentre stava trasportando nel suo furgone 10 bici, tutte rubate.