Un furto audace, accompagnato da minacce esplicite, ha fruttato a una banda di ladri un bottino di circa sessantamila euro. È accaduto nel tardo pomeriggio di giovedì 18 dicembre, intorno alle 17.30, alla periferia di Tavernola, all’interno dell’abitazione di un pensionato che, in quel momento, non si trovava in casa.
Ad agire, come riportato oggi (sabato 20 dicembre) da L’Eco di Bergamo, sarebbero stati almeno cinque malviventi: quattro di loro erano già all’interno della palazzina, dove si erano introdotti forzando una porta e avevano iniziato a sottrarre gioielli e accessori di abbigliamento di valore, tra cui borsette firmate. Il quinto complice è stato invece notato mentre si introduceva nell’edificio, attirando l’attenzione di un residente della zona.
Scoperto durante il furto
A cogliere in flagrante il delinquente è stato un artigiano, che abita poco distante. L’uomo stava rientrando a casa con il proprio furgone al termine della giornata lavorativa quando, dalla strada, ha visto una figura scavalcare la recinzione della palazzina. Insospettito, ha parcheggiato il mezzo poco più avanti ed è tornato indietro a piedi per capire cosa stesse accadendo, chiedendo spiegazioni allo sconosciuto.
Ben lungi dal darsi alla fuga, il ladro ha però reagito in modo spavaldo, intimando all’altro di farsi gli affari propri e minacciandolo, per evitare che chiamasse le forze dell’ordine.
Le parole, pronunciate con un marcato accento dell’Est Europa, hanno spinto il testimone ad allontanarsi, per dare subito l’allarme al telefono. Prima dell’arrivo dei carabinieri, però, la banda è riuscita a dileguarsi con la refurtiva, allontanandosi a bordo di una Peugeot bianca. Dai primi accertamenti, è emerso che il veicolo era stato preso a noleggio da una società con sede a Milano.
Per la famiglia derubata non si tratta purtroppo di un episodio isolato: quello di giovedì è il terzo raid subito negli ultimi anni, tutti caratterizzati da bottini particolarmente ingenti. Una situazione che alimenta preoccupazione tra i residenti e che ha spinto il Comune a intervenire.
Potenziamento della videosorveglianza
Il sindaco Roberto Martinelli ha spiegato che l’Amministrazione sta lavorando per potenziare il sistema di videosorveglianza, ricordando come durante l’estate si sia vissuto un periodo particolarmente critico. In alcune zone, come via Moia sopra la frazione di Gallinarga, le abitazioni erano state infatti prese di mira ripetutamente dai ladri, che agivano soprattutto nelle ore diurne, tra la mattina e il pomeriggio.