di Mattia Cortese
Un tipo sospetto si aggirava da quelle parti già nel pomeriggio: incappucciato, andava avanti e indietro intorno alle 17 per strada. Il dubbio è che stesse controllando le case, un dettaglio poi riferito alle autorità. Fatto sta che nella serata di ieri (domenica 12 novembre), intorno alle 20.30, una giovane coppia di Seriate si è ritrovata con l’appartamento svaligiato dai ladri. I quali, però, non sono riusciti a portare via tutto e, sorpresi dalla donna rimasta bloccata all’esterno, sono poi fuggiti.
I ladri ancora in casa
L’episodio è avvenuto in un’abitazione al piano terra di un condominio in via Brusaporto, dopo che gli inquilini erano usciti intorno alle 19. Secondo le prime ricostruzioni, i criminali sarebbero passati attraverso il giardino e, dopo aver tentato senza successo di forzare la portafinestra blindata, sono riusciti a passare da quella del bagno, rompendola.
Una volta all’interno, hanno messo il gancetto alla porta, appoggiando a quest’ultima una sedia. «Quando sono arrivata – ha raccontato la ragazza -, nel cercare di entrare mi sono accorta che era bloccata, ma ormai avevo fatto cadere la sedia e, da dentro, sono riusciti a capire che c’era qualcuno. Infatti erano ancora lì, come ho intuito dai rumori che sentivo dall’altra parte».
GUARDA LA GALLERY (2 foto)


Il marito, avvisato al telefono di quanto stava accadendo, è arrivato circa dieci minuti dopo con degli attrezzi, che ha usato per rimuovere il gancetto. I malviventi, però, nel frattempo erano riusciti a dileguarsi, scappando dalla stessa parte da cui erano arrivati: «Si sono concentrati su bagno e camera da letto – ha spiegato -, che hanno messo a soqquadro per scovare denaro e oggetti preziosi. Dopo aver scassinato un portagioie, chiuso a chiave, si sono impadroniti dei gioielli che custodiva, così come di alcune borse e cinture. Per terra abbiamo trovato anche dei nostri orologi, con molta probabilità abbandonati quando si sono resi conto di non avere più tempo e di dover scappare».
GUARDA LA GALLERY (2 foto)


Colpevoli fuggiti, indagano i carabinieri
Sul posto, dopo la chiamata, sono giunti i carabinieri di Seriate, che hanno in seguito anche raccolto la denuncia, così come la successiva querela, di marito e moglie. A quanto pare, nessuno dei vicini avrebbe visto i colpevoli: «Hanno udito l’allarme per circa due minuti (poi staccato dai ladri, ndr), ma hanno pensato che fosse partito per sbaglio. I militari, comunque, hanno acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona».
Chi ha commesso il reato ha anche abbandonato, sul pavimento, un cacciavite, che è stato sequestrato dai carabinieri. Forse li aiuterà, in futuro, come prova. «Abbiamo voluto rendere pubblico il crimine che abbiamo subito, in modo da avvisare anche il vicinato e i cittadini che ci sono queste persone in giro, affinché stiano in guardia».
GUARDA LA GALLERY (3 foto)


