Dopo Borussia-Atalanta

Gasp mastica amaro, e rivela: «Batshuayi ce l'avevano proposto...»

Gasp mastica amaro, e rivela: «Batshuayi ce l'avevano proposto...»
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È un Gian Piero Gasperini soddisfatto a metà quello che si presenta in conferenza stampa al termine della gara persa 3-2 in casa del Borussia Dortmund. «Questo risultato ci fa arrabbiare, anche se magari domani (oggi, ndr) la vedremo con un occhio diverso. Eravamo in campo anche nel primo tempo e nel finale potevamo fare meglio. Ma abbiamo dimostrato di essere una squadra viva e c’è dell’amaro in bocca per aver preso la terza rete nei minuti di recupero. Un vero peccato, perché nella ripresa abbiamo giocato con maggiore fiducia, anche nelle azioni imbastite dalla linea difensive».

Il risultato però impone ottimismo, nulla è ancora perduto: «Abbiamo sette giorni di tempo per preparare al meglio la sfida di ritorno – prosegue il tecnico di Grugliasco – e oggi abbiamo potuto osservare da vicino come possano rendersi pericolosi loro in determinate situazioni. A Reggio Emilia dovremo vincere con un gol di scarto, ci proveremo». Uno dei grandi protagonisti in positivo è stato senza dubbio Josip Ilicic, autore di una doppietta: «Volevo toglierlo, ma poi si è infortunato anche Caldara e ho dovuto temporeggiare. Sa giocare da attaccante ed è in un momento positivo. Gomez? Non si discute. È recuperato e se sta bene gioca. L’ho tolto perché da quella parte stavamo subendo troppo e volevo chiudere quella fascia. Purtroppo non ci siamo riusciti. Ma rifarei le stesse scelte».

È comunque una sconfitta in cui sono emerse anche cose positive: «Non dobbiamo dimenticare che abbiamo affrontato una signora squadra – analizza con lucidità Gasperini –. Loro sono molto bravi nel rubare palla e ripartire velocemente. Noi invece vogliamo sempre giocare e proporci e ogni tanto sbagliamo. Ma ora concentriamoci sulle prossime gare». Infine Gasperini regala anche un clamoroso retroscena di mercato su Batshuayi, giustiziere dei nerazzurri con due gol pesantissimi: «È un attaccante molto forte e ci era stato proposto, poi però non so se sarebbe veramente venuto da noi...».

Rammarico anche nelle parole di Josip Ilicic: «Abbiamo fatto una buona partita – commenta l’attaccante sloveno –, ma abbiamo preso gol troppo facilmente. Adesso dobbiamo rialzare subito la testa perché ce la possiamo ancora fare. Fisicamente e psicologicamente mi sento molto bene, dobbiamo solo andare avanti così, giocando come oggi (giovedì per chi legge, ndr), possibilmente cercando di commettere meno errori e prestando maggiore attenzione».

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