Bravi Petagna e Kessie

Più Atalanta che Fiorentina E un punto lo portiamo a casa

Più Atalanta che Fiorentina E un punto lo portiamo a casa
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Ottimo pareggio per l’Atalanta sul campo della Fiorentina. Lo 0-0 dell’ora di pranzo conferma i progressi della squadra orobica sul piano della manovra, complessivamente sono i bergamaschi a farsi preferire e anche se le parate migliori sono di Berisha è la Dea a convincere davvero. Seconda gara di fila senza subire gol in campionato, primo pareggio assoluto e classifica che con 10 punti in 8 gare permette a Gasperini di continuare con tranquillità il suo lavoro sul gruppo orobico.

Solo una variazione per il tecnico atalantino rispetto alla partita vinta contro il Napoli: dopo la squalifica torna a disposizione e gioca dal primo minuto l’ivoriano Kessie (fuori Gagliardini), mentre il resto della squadra è confermato sia negli uomini che nel modulo. In difesa c’è Caldara, in mezzo al campo lo svizzero Freuler e in avanti l’under 21 Petagna: sono le conferme sulla linea verde che segnerà il nuovo corso atalantino. Nel settore ospiti, circa 250 tifosi arrivati da Bergamo.

 

Gomez e dramè

 

Nella Fiorentina scelta a sorpresa di Sousa che manda in campo dal primo minuto sia Babacar che Kalinic, nel 3-4-1-2 è Borja Valero il fantasista mentre in difesa Tomovic siede in panchina con Salcedo schierato tra i titolari al pari di Gonzalo Rodriguez e Astori. Lo schieramento di centrocampo è con la linea a 4, Bernardeschi e Milic si muovono sulle corsie mentre gli interni sono Sanchez e Badelj (in panchina Vecino). Splendida giornata di sole a Firenze, temperatura ben oltre i 20 gradi e campo in perfette condizioni bagnato poco prima del fischio d’inizio.

Nel caldo del Franchi la gara inizia con Kessie a uomo su Borja Valero e le due punte controllate da Toloi e Masiello. La Fiorentina al 4’ sfiora il gol con una deviazione di Sanchez su punizione di Borja Valero (bravo Berisha sulla riga), ma con il passare dei minuti la Dea prende campo e dimostra di potersela e volersela giocare a viso aperto. Conti a destra mette spesso in difficoltà Milic, i padroni di casa al 16’ vanno al tiro con Kalinic (bravo Berisha in angolo), ma da quel momento in avanti è più Atalanta che Fiorentina.

 

Petagna

 

Al 22’ Kurtic penetra in area, tunnel su Astori ma Sanchez con il corpo lo manda a terra (non c’è rigore, banale contrasto), al 26’ Gomez e Petagna rifiniscono per il solito Kurtic a sinistra, ma il tiro cross dello sloveno viene sventato sulla riga da Astori a Tatarusanu battuto e con Petagna pronto a insaccare. I nerazzurri continuano a spingere, al 29’ grande azione di Conti che dopo un tunnel a Milic mette dentro un cross arretrato senza compagni pronti ad insaccare, ma è al 30’ che i bergamaschi vanno davvero vicino al gol: Conti (sempre lui) arriva sul fondo e mette dentro un pallone perfetto che Freuler sul primo palo e Petagna sul secondo mancano di un niente.

Nel finale Kessie (41’) e Dramè (42’) cercano l’incursione vincente, Kalinic con un destro in diagonale alimenta il tabellino (43’) viola ma il fischio finale del primo tempo (senza recupero) non evita alla squadra toscana di uscire dal campo tra i fischi dei 27.500 spettatori presenti allo stadio Franchi. Poco ritmo per la squadra gigliata contro un’Atalanta brava a tenere alto il pressing e a giocare senza paura.

 

Kurtic

 

La ripresa inizia con un colpo di testa di Sanchez a colpo sicuro (50’) che Conti rimpalla proprio sulla linea. Al 55’ è la Dea a sfiorare ancora il vantaggio: Gomez viene abbattuto in area di rigore (rigore colossale), Kessie sulla sinistra mette al centro un pallone con il contagiri e Kurtic da due passi schiaccia il colpo di testa con la palla che sfiora la traversa. Al 62’ Vecino scalda i guanti di Berisha, al 66’ Tello mette la palla all’angolino e il numero 1 degli orobici è ancora più bravo.

La Fiorentina non ha ritmo, Kalinic (79’) sfiora di testa il colpo grosso, ma nel finale è la Dea a creare due volte la palla buona: prima Petagna si libera con una magia di Gonzalo (81’) e serve Gomez che scarica sul fondo, poi è lo stesso Petagna (88’) a cercar gloria ma il suo sinistro è debole. La partita finisce con i bergamaschi che applaudono e il Franchi che fischia sonoramente i giocatori di Sousa: nell’economia del campionato, punti come questo peseranno come macigni. E il progetto prende sempre più forma.

 

Gasperini

 

Fiorentina–Atalanta 0-0

Fiorentina (3-4-1-2): Tatarusanu, Salcedo, Gonzalo, Astori, Bernardeschi, Sanchez (59’ Vecino), Badelj, Milic (59’ Tello), B. Valero, Babacar (82’ Zarate), Kalinic. All. P. Sousa

Atalanta (3-4-1-2): Berisha, Toloi, Caldara (46’Stendardo), Masiello, Conti, Kessiè, Freuler, Dramè, Kurtic (68’ Gagliardini), Petagna, Gomez (89’ D’Alessandro). All. Gasperini.

Ammoniti: 8’ Caldara (A), 13’ Badelj (F), 48’ Dramè(A), 66’ Astori (F), 71’ Vecino (F), 79’ Gagliardini (A)

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