Giuseppe, giovane specializzando in viaggio da Palermo a Bergamo: «Qui per aiutare»
Giuseppe Anzelmo, 27 anni, ha affrontato la prima ondata dell’epidemia a Crema. Ora ha aderito ha un bando dell'Asst Bergamo Est e sarà in servizio per un anno nei pronto soccorso di Seriate e Alzano Lombardo
Ha affrontato la prima ondata dell’epidemia a Crema, poi a fine giungo, dopo aver dimesso l’ultimo malato, era tornato a casa, a Palermo. Ora Giuseppe Anzelmo, 27 anni, specializzando di Medicina, ha deciso che affronterà la seconda ondata della malattia nella Bergamasca. Il giovane ha infatti ottenuto un contratto da libero professionista, della durata di un anno, in servizio nei pronto soccorso di Alzano Lombardo e Seriate dell’Asst di Bergamo Est.
Archiviato il test di specialità (andato male purtroppo) a settembre, si è guardato in giro in cerca di lavoro, trovando un’opportunità proprio nel bando pubblicato dall’Azienda socio sanitaria. «In Sicilia di lavoro ce n'è poco - ha spiegato il giovane a lasicilia.it -. Mi hanno contattato una settimana fa. Ho preso la mia scelta. Mi sono laureato per questo, per fare del bene alle persone. E nella Bergamasca hanno sofferto molto in primavera».
Una scelta che non ha lasciato del tutto indifferenti neanche i genitori del giovane specializzano. «Sono preoccupati, avrebbero preferito che restassi a Palermo, ma mi sostengono - ha aggiunto -. Anche io un po' di timore ce l’ho, ma è una malattia che ho toccato con mano e ora mi sento più sicuro di quando sono partito la prima volta. Spero solo che questa brutta storia finisca al più presto».