Gli ruba la borsa sul bus diretto a Orio e chiede soldi per restituirla: arrestato estorsore

Gli ruba la borsa dal bagagliaio dell'autobus, poi lo contatta e gli chiede soldi per riaverla insieme a tutto il suo contenuto. È la disavventura accaduta a un giovane universitario iraniano di 23 anni che si trova in Italia per studiare durante un viaggio da Torino - città dove lavora e studia - all'aeroporto di Orio al Serio. La vicenda è raccontata dai colleghi di Prima Treviglio.

Sabato 5 novembre lo studente si è imbarcato a bordo dell'autobus che lo avrebbe condotto fino allo scalo bergamasco, lasciando nello scomparto bagagli la borsa contenente il computer portatile e diversi documenti, tra cui materiale universitario e anche il permesso di soggiorno. All'arrivo, però, l'amara scoperta: della borsa non c'era più alcuna traccia.

Nemmeno il tempo di rendersi conto sul da farsi che il giovane è stato contattato telefonicamente. Dall'altro capo del telefono un uomo straniero che gli ha richiesto prima cinquecento, poi trecento euro per riavere indietro il bagaglio rubato, dimostrando di avere tutto con sé attraverso delle fotografie. Il 23enne è quindi tornato a Torino e il giorno successivo si è recato a Milano per incontrare l'estorsore, nonostante non avesse abbastanza denaro per pagare il "riscatto".

Nel frattempo, le richieste di soldi continuavano ad arrivare. Così lo studente si è rivolto alla Questura di via Fatebenefratelli di Milano. Nel primo pomeriggio di lunedì 7 novembre ha dunque incontrato l'estorsore in piazzale Corvetto ma, una volta avvenuto lo scambio, gli agenti sono intervenuti per bloccare e arrestare l'uomo: si tratta di un cittadino egiziano di 36 anni che ora dovrà rispondere del reato di estorsione aggravata.