Gli strappano il Rolex dal polso mentre sta parlando con un amico a Bariano
L'uomo è stato aggredito da due ragazze di trent'anni che gli hanno sfilato l'orologio e sono fuggite

SI era fermato a parlare con un amico, in piedi, vicino a rotonda a Bariano, quando è stato aggredito da due donne che gli hanno strappano un costoso Rolex che teneva al polso. Ne parla PrimaTreviglio.
A segnalare l’accaduto è stata S.L., figlia del malcapitato barianese che alcuni giorni fa è stato derubato in pieno giorno da due giovani donne sulla trentina d’anni. E dopo aver sporto denuncia ai carabinieri, ha voluto mettere in guardia anche i suoi concittadini rivelando quanto successo sui social.
Due ragazze di circa 30 anni con abbigliamento sportivo sul bianco, hanno strappato dal braccio di mio padre un Rolex - ha raccontato - mentre chiacchierava con un suo amico nei pressi della rotonda che si trova sulla strada per Caravaggio. Le due donne erano a piedi, se qualcuno le vede per favore segnali.
Polemica in paese: «Allarme sicurezza»
L’episodio ha messo in subbuglio la comunità, evidentemente in ansia per l’accaduto: presto, dunque, si è acceso il dibattito in paese.

È sicuramente preoccupante il fatto capitato nei giorni scorsi e segnalato dalla nostra concittadina - ha commentato il capogruppo di “Futuro e Tradizione” Marino Lamera - Confesso di non aver ricevuto altre informazioni rispetto a quanto reso noto sui social, ma ciò che senza dubbio posso fare è ricordare che la nostra lista aveva tra i primi punti del proprio programma elettorale proprio la sicurezza, che è legata a una serie di cose: in primis, alla necessità di un capillare sistema di videosorveglianza. Nello specifico quanto accaduto ci preoccupa, è grave che si sia arrivati a questo punto, al punto di non essere esenti da fenomeni di questa gravità: sono fatti che, purtroppo, danno in un certo senso ragione alla preoccupazione che avevamo.
La replica del sindaco: «La sicurezza è una priorità anche nostra»
E non è mancata, a stretto giro, la replica del sindaco Andrea Rota.

«Anche noi avevamo e abbiamo tra le nostre priorità la sicurezza, tant’è che si sta già da tempo lavorando a un progetto per la sostituzione e l’ammodernamento dell’intero parco di telecamere comunali», ha ricordato il primo cittadino, che ha auspicato che le telecamere presenti e puntate proprio sulla rotonda nei pressi della quale è avvenuto il furto possano rivelarsi utile all’identificazione delle due donne che l’hanno commesso.