Grassobbio, si pedala per la vita perché non manchi una goccia
Diffondere la cultura della donazione di sangue e di organi: ecco l’obiettivo delle molte iniziative organizzate dalle associazioni dei donatori nel periodo primaverile, a partire dalla Festa del Donatore. Questo evento, che celebra la solidarietà e la bellezza dello stare insieme, era una tradizione a Grassobbio, dato che le sue origini risalgono al 1982. Qualche anno fa, purtroppo, si decise di sospenderlo, perché l’impegno organizzativo era diventato difficilmente sostenibile: «Adesso, con la nuova sala multifunzionale, in cui siamo già stati promotori di molti eventi, abbiamo deciso di rilanciare la Festa del Donatore – spiega Everardo Cividini, presidente del Gruppo Aido Grassobbio –. Vogliamo cercare di promuovere le adesioni all’Aido e all’Avis, perché in Italia c’è sempre più bisogno di donatori: per il trapianto, ad esempio, c’è una lista d’attesa costantemente attestata attorno alle novemila persone, ma gli organi per i trapianti sono meno di quattromila all’anno».
La Festa del Donatore è in programma dal 27 aprile al primo maggio presso la sala multifunzionale di via Zanica: ogni sera ci sarà la possibilità di cenare e giocare a tombola, ma a ciò si aggiungeranno anche tanti appuntamenti speciali. Venerdì si comincia con una cena solidale, parte del cui ricavato sarà devoluta per i lavori di ristrutturazione dell’oratorio: «È il riconoscimento per la cultura del dono e per i servizi che sono offerti dall’oratorio, vogliamo promuovere questo importante centro aggregativo e culturale – spiega Cividini –. Il contributo economico che potremo dare sarà solo una goccia nel mare, certo, ma noi non vogliamo assolutamente far mancare la nostra goccia!».
Sabato sera, poi, un momento di celebrazione di una delle grandi bellezze del territorio bergamasco: Nevio Oberti, della scuola di escursionismo del Cai di Bergamo, parlerà delle nostre montagne, in particolare dell’attrezzatura adatta per le escursioni e dei comportamenti da tenere in caso di necessità di soccorso. «Dobbiamo innamorarci delle Orobie» commenta Cividini, ricordando anche la recente esperienza dell’abbraccio alla Presolana.
Domenica, per grandi e piccini ci sarà la possibilità di giocare gratuitamente con delle macchinine telecomandate, e a seguire si terrà una gara amatoriale. Questo appuntamento, che è una piccola anticipazione della terza edizione di Grassobbio Modellismo, in calendario a ottobre, vuole diffondere e sostenere la passione per il modellismo, importante a livello creativo, ricreativo e cultura l e. Lunedì, invece, una serata dedicata alla danza, con l’esibizione della scuola Arabesque Dance di Azzano S. Paolo. Il livello artistico dello spettacolo sarà veramente alto, perché le due maestre di quest’accademia, Claudia e Roberta Pedretti, hanno danzato in teatri molto prestigiosi, tra cui la Scala di Milano.
Ed eccoci arrivati a martedì primo maggio, con l’evento senza dubbio più atteso tra tutti: per...»