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Il dramma nel Bresciano
Guardia giurata spara: proiettile vagante colpisce bimbo di due anni
Il piccolo ricoverato in gravissime condizioni a Bergamo. L'uomo, 46 anni, era fuori servizio e in compagnia di due nipotini: non si esclude che stessero sparando per gioco ad alcuni cartelli stradali
Sono tutti da chiarire i contorni della vicenda del colpo di pistola che ha ferito gravemente un bambino di due anni, ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
Il fatto è avvenuto intorno alle 23 di lunedì 15 agosto, a Corte Franca, nel Bresciano. Secondo la prima ricostruzione dei carabinieri di Chiari, un uomo di 46 anni - guardia giurata fuori servizio - per motivi in corso d'accertamento avrebbe esploso una serie di colpi di pistola in aria, mentre era in strada. Uno ha colpito il piccolo che in quel momento si trovava in casa, a decine di metri dal luogo degli spari.
«Ho sentito il padre che urlava "lo hai ammazzato" e ho visto la mamma correre in strada con il bambino tra le braccia» ha raccontato un vicino di casa della famiglia del bambino colpito dal proiettile vagante.
Il piccolo - che compirà i due anni il prossimo ottobre ed è di origini straniere - è stato portato d'urgenza all'ospedale di Bergamo. Sottoposto a un intervento chirurgico, è in prognosi riservata.
Il 46enne, invece, è stato portato in caserma a Chiari per far luce sull'accaduto. Secondo quanto trapelato, la guardia giurata in quel momento non era sola ma con due nipotini e non si esclude che stessero sparando ad alcuni cartelli stradali, secondo la prima ricostruzione. Il pubblico ministero Benedetta Calleo sta valutando la dinamica di quanto avvenuto e come procedere nei confronti dell'uomo. Il pm, molto probabilmente, disporrà una perizia balistica, per calcolare l'esatta traiettoria del proiettile.
