La lettera

«Ha riaperto tutto: perché le aree cani restano chiuse?»

Appello di un residente di via Magrini, Bergamo: «I cittadini dimostreranno di saperle utilizzare in modo responsabile»

«Ha riaperto tutto: perché le aree cani restano chiuse?»
Pubblicato:
Aggiornato:

Buongiorno, abito in Via Magrini (quartiere Carnovali). Vorrei portare all’attenzione un tema a me caro, ma credo anche a molti altri cittadini che amano i cani.

Con la pandemia tutti abbiamo dovuto cambiare le nostre normali abitudini quotidiane, e credo che i cittadini abbiano dimostrato (e confermato) un grande senso civico. Io stesso ho quindi rinunciato a molte cose, e ho avuto la possibilità di poter lavorare da casa.

Logicamente non ho potuto evitare di portare fuori il mio cane, Albina, sempre rispettando la regola di rimanere nelle vicinanze del mio condominio. Qui in via Magrini abbiamo la fortuna di avere una piccola area cani recintata: questo ha permesso di poter lasciare liberi i cani almeno per qualche minuto. Tutti i vicini del quartiere hanno sempre rispettato gli altri e al massimo all’interno del recinto ci sono stati due cani contemporaneamente. Ha sempre prevalso il rispetto reciproco. Non c’è mai stato bisogno di discutere, tutti si sono autoregolamentati, in linea con i consigli dei nostri amministratori, che hanno sempre puntato prima di tutto sulla responsabilità di ognuno di noi.

A metà aprile (già in pieno lockdown) l’area cani è stata improvvisamente chiusa dalla polizia locale con un lucchetto. Forse se ne erano dimenticati e questo può succedere. Abbiamo con un po’ di malumore accettato la decisione del Comune, ma in fondo mi sono detto che non era la cosa più importante in quel momento.

Ora però faccio un appello, credo a nome di tutti i proprietari di cani, e chiedo come mai in una fase in cui tutto è aperto (centri commerciali, negozi, bar, ristoranti, parchi, palestre), non si possa decidere di riaprire anche le zone recintate per i cani. Credo che i bergamaschi dimostreranno di utilizzarle in modo responsabile, ma soprattutto gli amici a quattro zampe saranno felicissimi di scorrazzare senza guinzaglio per qualche minuto.

Stefano Lo Monaco

Seguici sui nostri canali