Halloween notte di movida: nel week-end raffica di chiamate per soccorrere giovani ubriachi
Tante le chiamate al 118 tra sabato 30 ottobre e lunedì 2 novembre. La più giovane a star male una ragazzina di 14 anni, portata in codice verde al Bolognini di Seriate

Drink, birre, amari, spritz e calici di vino: lo scorso fine settimana di Halloween a farla da padrona è stata la movida e, soprattutto i più giovani, non si sono posti troppi limiti ad alzare il gomito in cerca di divertimento.
Tra sabato 30 ottobre e ieri (lunedì 1 novembre) in almeno 15 casi i soccorritori del 118 sono dovuti intervenire per assistere uomini e donne ubriachi. A sentirsi male per prima, intorno alle 22 di sabato, una ventisettenne, soccorsa in via San Lazzaro e portata in codice verde all’Humanitas Gavazzeni.
Sempre in città, passata da poco la mezzanotte, il 118 è intervenuto in via Montello per un ventenne ubriaco, ma non è stato necessario portarlo in ospedale. Così come non è stato necessario il viaggio in pronto soccorso per un uomo di 49 anni che non si reggeva in piedi in via Bono. Nella stessa situazione si era trovato, qualche ora prima, un quindicenne di Mozzanica.
Nella notte tra sabato e domenica le ambulanze sono intervenute almeno altre sette volte in città e nei comuni della provincia, da Fornovo San Giovanni a Dalmine, Curno o Grumello del Monte per soccorrere persone in stato d’ebrezza. La più giovane una ragazzina di 14 anni, portata da Bergamo al Bolognini di Seriate in codice verde.
Stesse scene, anche se il numero delle uscite è stato assai più contenuto, si sono ripetute durante la notte di Halloween: tra domenica e lunedì sono state soccorse e portate al pronto soccorso quattro giovani, con un’età compresa tra i 19 e i 31 anni.