L'operazione

I carabinieri all'inseguimento nella Bassa della banda sui furgoni rubati: arrestato un 32enne

Nella notte tra il 24 e il 25 ottobre, i militari hanno notato nel Cremasco i veicoli sospetti. Fuggiti gli altri criminali

I carabinieri all'inseguimento nella Bassa della banda sui furgoni rubati: arrestato un 32enne
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All'inseguimento di una probabile banda di ladri, a bordo di due furgoni rubati, per un tratto di A4 nella Bassa Bergamasca fino in Brianza.

L'operazione, come riportato da PrimaTreviglio, si è svolta nella notte tra il 24 e il 25 ottobre scorso, quando i carabinieri hanno bloccato i malviventi al casello di Agrate Brianza, riuscendo a fermare uno dei soggetti che si erano precipitosamente dati alla fuga nei campi. A finire in manette un 32enne, senza fissa dimora e con precedenti di polizia, bloccato dalla Compagnia di Crema con l'accusa di ricettazione.

I furgoni sospetti

Quella sera, verso le 22, durante un servizio in abiti civili per il contrasto ai furti nelle aziende di cosmetica, spesso colpite dai ladri, i militari hanno incrociato due furgoni sospetti che, a forte velocità, erano riusciti e sfuggire al controllo dei militari. La verifica sulle targhe ha permesso di appurare che un veicolo risultava rubato in provincia di Monza, mentre la targa del secondo corrispondeva a un’auto e non a un furgone.

Sospettando che potessero mettere a segno un colpo in un'azienda della zona, li hanno cercati per tutta la notte e, intorno alle 5, i due veicoli sono stati intercettati da un’auto civetta a Sergnano, sulla provinciale 591, in direzione di Mozzanica. Sono stati pedinati dai vari equipaggi che, di volta in volta, si sono aggiunti nel servizio di osservazione, in attesa di poterli fermare in sicurezza.

L'inseguimento dei criminali

Arrivati a Bariano, i due furgoni hanno imboccato rapidamente l'autostrada Brebemi, ma probabilmente i conducenti si sono accorti di essere seguiti e hanno iniziato a mettere in atto delle manovre diversive in modo tale da capire chi li pedinava. Nel frattempo, hanno raggiunto la A4 e, giunti alla barriera autostradale di Agrate Brianza, mentre pagavano il pedaggio, i militari di Crema sono entrati in azione e hanno bloccato i veicoli con le auto di servizio.

I quattro occupanti hanno aperto immediatamente le portiere e sono scappati verso i campi agricoli circostanti, favoriti dal buio e dalla vegetazione. Uno di loro, il 32enne, è stato raggiunto, bloccato e identificato, mentre gli altri tre sono riusciti a scappare.

Perquisiti i veicoli rubati

I mezzi sono stati perquisiti e si è accertato che, in quello rubato in provincia di Monza, erano presenti dei concentratori di ossigeno per uso ospedaliero: materiale che si trovava sul veicolo già dal momento del furto. Il secondo mezzo, invece, a cui era stata alterata la targa con del nastro adesivo nero, è risultato rubato in provincia di Milano una settimana prima.

I due furgoni sono stati recuperati per effettuare tutti i rilievi e gli accertamenti tecnici, necessari per comprendere chi fosse presente quella notte sui due veicoli e, al termine delle attività tecniche, sono stati restituiti ai proprietari. Si so sequestrati alcuni passamontagna e guanti, utili per l’individuazione dei complici del fermato. Il 32enne è stato sottoposto a fermo di indiziato per ricettazione ed è stato accompagnato al carcere di Monza. Ieri mattina (martedì 29 ottobre), il fermo è stato convalidato e nei suoi confronti è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.

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