Dopo il poker dell'andata

I tifosi invocano a gran voce il gol Zapata e Cornelius non deludono

I tifosi invocano a gran voce il gol Zapata e Cornelius non deludono
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Non c’era nessuna preoccupazione per il risultato e l’obiettivo era regalare una bella partita ai circa settemila tifosi che il 16 di agosto di sono sciroppati quattrocento chilometri tra andata e ritorno per seguire la Dea. È finita 2-0 per la squadra orobica, decidono i gol di Zapata al 71’ e Cornelius al 92’ e per i nerazzurri ci sono comunque buone indicazioni nonostante una gara senza grandi aspettative e con tante seconde linee in campo. Nel prossimo turno, andata a Reggio Emilia il 23 agosto e ritorno in trasferta il 30 agosto, la squadra di Gasperini affronterà i danesi del Copenaghen che hanno eliminato con un doppio 2-1 il CSKA Sofia.

 

 

Serata di esperimenti per Gasperini nel ritorno del terzo turno di qualificazione contro l’Hapoel Haifa. Il tecnico della Dea vara un turnover ragionato, in difesa ci sono Djimsiti e Mancini con Masiello, mentre sulla linea di centrocampo prima volta di Pasalic da interno vicino a Freuler con Reca (esordio assoluto) e Castagne sulle corsie esterne. In avanti, Pessina è ancora il vice Ilicic con Zapata e Gomez a completare il tridente. Nell’Hapoel stessa formazione dell’andata con qualche rimescolamento di uomini per una squadra che non ha nulla da chiedere dal punto di vista del risultato davanti ai circa settemila bergamaschi arrivati a Reggio Emilia per la partita e agli oltre 360 israeliani al seguito.

Su un campo che fin dalle prime battute sembra in pessime condizioni, l’Atalanta parte al piccolo trotto e condizionata dal risultato dell’andata non accelera le operazioni. Al 18’ Gomez su punizione cerca la testa di Djimsiti senza grande fortuna, al 22’ Pessina si presenta in area dopo un buon appoggio di Zapata, ma il suo sinistro viene sporcato in angolo e a cavallo del 30’ è sempre il colombiano Zapata e a mettersi in luce con un’ottima serpentina da cui nasce un bel calcio di punizione: destro a giro di Gomez, palla quasi perfetta che sfiora solo l’incrocio e si spegne spegne sul fondo.

Al 34’ l’Hapoel cerca di regalare una bella gioia ai tifosi israeliani arrivati fino a Reggio Emilia, ma la zuccata di Tamas su angolo di Malul si spegne sull’esterno della rete a Gollini battuto. Al 45’ è ancora la formazione ospite a cercare fortuna con Ginsari che da fuori area spara a sassata di destro costringendo Gollini al volo d’angelo sulla sua sinistra per mettere in angolo. Nei tre minuti di recupero del primo tempo non succede altro e le squadre vanno al riposo sullo 0-0.

 

 

Dopo il riposo i nerazzurri alzano il ritmo del gioco, al 54’ Gomez mette al centro per Djimsiti che cerca la via del gol ma trova la grande risposta di Setkus mentre tra il 62’ e il 63’ prima Gomez (parato) e poi Castagne (chiuso in angolo) i nerazzurri sfiorano ancora la rete proprio sotto la Tribuna Sud gremita di tifosi orobici che chiedono a gran voce un gol. Il risultato finalmente si sblocca al 71’, Pasalic trova il pertugio giusto in verticale sulla destra per Castagne e il cross del belga è un cioccolatino da scartare per Zapata che da due passi insacca di testa regalando il vantaggio ai padroni di casa.

Trovato il vantaggio la Dea gioca più sciolta, al 77’ Pasalic serve Gomez, ma il sinistro del numero 10 si spegne sul fondo di pochissimo e a quel punto Gasperini decide che è il momento di risparmiare qualche forza: dentro Valzania per Freuler e Barrow per Gomez, la Dea tiene in pugno la sfida fino alla fine quando arriva il 2-0 firmato Cornelius su assist dell’ottimo Pasalic. Si chiude dopo 3 minuti di recupero con il gruppo orobico a correre sotto le tribune festanti, manca ancora un doppio ostacolo per regalarsi i gironi di Europa League: adesso sotto con i danesi, sono grandi e grossi, ma noi non abbiamo nessuna paura. Siamo l’Atalanta, siamo bergamaschi e non conosciam confine.

 

 

Atalanta – Hapoel Haifa 2-0

Reti: 71’ Zapata (A), 92’ Cornelius (A)

Atalanta (3-4-1-2): Gollini, Mancini, Djimsiti, Masiello, Castagne, Pasalic, Freuler (77’ Valzania), Reca, Pessina, Zapata (86’ Cornelius), Gomez (83’ Barrow). All. Gasperini

Hapoel Haifa (4-2-3-1): Šetkus, Malul, Tamaş, Kapiloto, Dilmoni (76’ Arael), Buzaglo (30’ Plakushchenko), Sjostedt (67’ Vermouth), Mitrevski, Hadida, S. Papazoglou, Ginsari. All. Klinger.

Arbitro: Schneider (FRA) Guardalinee: Jouannaud e Zitouni (FRA)

Ammoniti: 79’ Tamas (H)

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