È A. E., ragazzo marocchino di 26 anni, classe ’96, il giovane coinvolto nell’incidente in zona autolavaggio di Osio Sotto nel pomeriggio di mercoledì, 2 novembre. Fino a oggi, non si era ancora riusciti a stabilire l’identità del ragazzo, perché non ne erano stati ritrovati documenti.
L’impatto tra la Polo guidata da un giovane del ’97 e il suo scooter è stato molto violento, tanto che il ragazzo, trasportato in ospedale in codice rosso, è tutt’ora ricoverato in terapia intensiva al Papa Giovanni XXIII e non è fuori pericolo di vita.
Il comandante del Corpo intercomunale della Polizia locale di Osio Sotto, Osio Sopra e Levate, Derek Cattaneo, spiega: «Riuscire a rintracciarne l’identità non è stato semplice. Finalmente, siamo riusciti a contattare la madre e la sorella, che però vivono in Marocco. Dalla conversazione, sembra che il ragazzo non abbia parenti stretti in Italia e che risieda nella zona di Milano».
Sulla dinamica dell’incidente, che ha visto la moto scontrarsi nella portiera posteriore sinistra dell’auto, il comandante commenta: «Ci sono state manovre azzardate da parte di entrambi».