Scatto in piscina

Il bagnino Giuseppe Ro, già premiato dal Comune di Bonate Sotto, salva una bimba a Milazzo

Il 46enne, che lavora in un lido siciliano da 16 anni, si è tuffato in vasca per tirare fuori una piccola di 3 anni sfuggita ai genitori

Il bagnino Giuseppe Ro, già premiato dal Comune di Bonate Sotto, salva una bimba a Milazzo
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In foto, Giuseppe Ro con il sindaco di Bonate Sotto, Carlo Previtali, nel 2019

Al lido "La fenice" di Milazzo, in Sicilia, il bagnino Giuseppe Ro, di Bonate Sotto, ha salvato una bambina di tre anni che, sfuggita al controllo dei genitori, era caduta nella zona profonda di una piscina. Nessuna delle persone in acqua si sarebbe accorta di ciò che era successo, ma l'addetto invece aveva assistito alla scena mentre sorvegliava l'impianto ed è subito intervenuto.

Nel paese dell'Isola bergamasca, il 46enne ci vive da quando era piccolo, ma è di origini siciliane e da sedici anni, ogni estate, lavora come bagnino nella struttura di proprietà della zia.

Il salvataggio della piccola

Il salvataggio è avvenuto, riporta oggi (martedì 26 agosto) L'Eco di Bergamo, nel pomeriggio di domenica 24 agosto. Mamma e papà stavano prendendo l'aperitivo a bordo piscina, insieme alla piccola che era vestita e quindi non doveva fare il bagno. A un certo punto, la minore ha iniziato a camminare verso la discesa della vasca, realizzata per permettere l'ingresso alle persone disabili. Stava eseguendo una serie di saltelli per gioco quando, all'improvviso, ha perso l'equilibrio ed è caduta in un punto per lei troppo profondo, dove non toccava.

Ro, con già diversi interventi alle spalle, che aveva assistito all'accaduto, con uno scatto si è tuffato. Ha ripreso la bimba, rimasta sotto la superficie solo per qualche secondo, e l'ha adagiata a bordo piscina.

Dopo aver sputato un po' d'acqua che aveva mandato giù, ha iniziato a piangere per lo spavento, ma per il resto tutto bene. Attirati dal movimento generato dall'episodio, sono poi arrivati anche i suoi genitori. Considerate le condizioni ottimali della minore, non è stato necessario alcun intervento da parte di un medico. Il bonatese, invece, pare che per lo scatto compiuto si sia procurato uno strappo al polpaccio.

Premiato dal Comune nel 2019

Come già anticipato, non è la prima volta che Ro finisce sui giornali per avere tratto in salvo qualcuno: l'8 agosto 2024, infatti, insieme a un collega aveva recuperato sei ragazzi, dell'età delle scuole medie, rimasti bloccati al largo a bordo di un canotto. Nel 2023 aveva soccorso un cinquantenne svizzero che nel corso di una nuotata stava annaspando in mare e che, dopo un periodo in ospedale, era tornato e l'aveva ringraziato.

Nel 2019, infine, aveva aiutato una ragazza che era in difficoltà, quando il mare era in condizioni avverse: l'aveva raggiunta e le aveva lanciato una ciambella, riportandola poi a riva. Per quel gesto, fu anche insignito di una targa dai Comuni di Milazzo e quello bergamasco.