Il cadavere trovato carbonizzato in un'auto a Clusone è di un sessantenne del posto
La strada è stata riaperta solo nel pomeriggio, dopo le operazioni per rimuovere il mezzo completamente bruciato. L'ipotesi dello scoppio

Stanno procedendo in queste ore le operazioni di rimozione dell'auto, o meglio, di quello che resta del mezzo andato a fuoco stanotte, 7 marzo, su via Brescia a Clusone. Nel mentre, è stata data un'identità al corpo carbonizzato che vi è stato trovato all'interno. Si tratta di un uomo di sessant'anni residente nella zona.
Le novità
La strada è stata riaperta solo nel pomeriggio, verso le 15, ma il traffico non ha risentito della lunga chiusura in quanto si tratta di un percorso secondario. La via infatti è un collegamento con la statale per o da Lovere, ma esistono diversi modi per aggirarla, che sono stati segnalati.
È stata poi individuato anche il modello preciso dell'auto, una Audi station wagon, pare A4, che il nucleo investigativo antincendi Lombardia sta sottoponendo ad analisi per capire la dinamica dell'incidente.
La dinamica
Continuano a essere aperte diverse ipotesi, ma sembra probabile che l'uomo fosse in viaggio quando il mezzo ha iniziato a prendere fuoco con tanto di scoppio, reso plausibile dal fatto che il tettuccio è stato trovato a diversi metri di distanza dall'auto.
Sul posto è arrivato anche il procuratore Maurizio Romanelli.