Il centro servizi fantasma da 100 miliardi (di lire) torna in vendita
Lo stato ci riprova a piazzare la struttura, mai utilizzata, in stato di degrado
Un gigante addormentato, in totale stato di degrado, al confine tra Azzano e Bergamo. È il centro servizi del Ministero delle Finanze, abbandonato ancor prima di essere concluso, nel 1994 in base a un progetto nato nel 1983. Un totale di 127mila metri cubi distribuiti su una superficie di 55mila metri quadri e 5 piani, dotati di 8 ascensori. È costato 100 miliardi di vecchie lire. Era nato per ospitare i modelli 730 e 740 cartacei dell’intera Lombardia. Un archivio. Peccato che la tecnologia digitale fosse già in buona parte disponibile. Oggi, con le dimensioni e le capienze degli hard disk, l’idea di tale archivio fa sorridere.
In vendita. C’erano già stati dei tentativi di alienazione, in passato. Ora Cdp Investimenti Sgr, società controllata da Cassa depositi e prestiti, ci riprova con un bando di gara senza cifra minima. Per le manifestazioni d’interesse c’è tempo sino alle 15 di lunedì 14 settembre.