Il degrado del sottopasso alla stazione (e del parcheggio). Migliora la situazione alle autolinee
Poco frequentato dopo i lavori del raddoppio ferroviario, il passaggio è diventato rifugio di gente poco raccomandabile
Alla situazione in zona stazione ferroviaria, a Bergamo, si aggiunge un altro fattore di preoccupazione: quello del sottopasso che, da quando sono iniziati i lavori per il raddoppio, è poco frequentato ed è diventato quindi, ancor di più, ricettacolo di degrado.
Il degrado del sottopasso
Dato che è attivo un solo binario, infatti, non c'è bisogno di scendere le scale per raggiungere l'altro. Inoltre, le piattaforme sono state transennate con barriere che, però, gli operai devono rimettere a posto ogni giorno, perché vengono trovate divelte da chi, cogliendo l'attimo o approfittando del buio la sera, si introduce nell'area interdetta al pubblico. Com'era inevitabile, appunto, mancando la frequentazione dei pendolari il sottopassaggio è ora soprattutto frequentato da gente poco raccomandabile che, tra la sporcizia e le siringhe, regolano le loro questioni, in diversi casi illegali.
I pendolari, inoltre, per raggiungere il binario da quando sono iniziati i lavori devono percorrere un tragitto esterno, che passa tra la fermata del tram ed i vecchi magazzini. Proprio a lato di questi, si trovano allineati materassi, coperte e cartoni dei senza fissa dimora. Molti di loro, quando trascorrono la notte in stazione, occupano una sezione del piazzale che unisce il parcheggio con la banchina dei treni diretti a Brescia.
In ogni caso Rfi, responsabile dell'area, ha chiarito che le pulizie sono costanti e comunque verranno intensificate, per andare incontro alle rimostranze dei viaggiatori, precisando che la situazione non è peggiorata da quando sono cominciate le operazioni di raddoppio ferroviario.
Migliore situazione alle autolinee
Nel frattempo alle autolinee il contesto, pur rimanendo diverse criticità, è migliorato nelle ultime settimane, in seguito ai vari interventi di controllo delle forze dell'ordine. I vari giacigli e cumuli di oggetti, che occupavano praticamente tutta la banchina degli arrivi, contro il muro dove si trovano i pannelli pubblicitari, sono stati massicciamente sgomberati e adesso ce ne sono di meno, così come alle ultime due pensiline.
I controlli nell'area
Il vicesindaco Sergio Gandi, alla presentazione dei 18 nuovi agenti al Comando di via Coghetti, lo scorso mercoledì 21 febbraio, aveva colto l'occasione per rendere noti alcuni numeri degli interventi fatti nell'ultimo periodo in zona stazione. Gli scorsi 22, 23 e 24 gennaio si sono effettuati servizi di controllo straordinario alle autolinee, dove era stata segnalata alle autorità la presenza di diversi senzatetto, in particolare extracomunitari, dediti al consumo e spaccio di droga, oltre che all'abuso di alcol. Diversi, ubriachi, avevano creato problemi all'ordine pubblico.
Ad agire, oltre alla Polizia locale, anche gli agenti della Questura, i carabinieri e la Guardia di Finanza: in quel frangente, in totale si sono identificate 73 persone, con 7 denunciati per spaccio (sequestrati 80 grammi di hashish e 7 di cocaina), violazione delle norme in materia di immigrazione o del foglio di via obbligatorio. 4 persone sono state inoltre segnalate per possesso di sostanze stupefacenti, si sono notificati 6 ordini di espulsione dall'Italia e, in aggiunta, 2 fogli di via dal comune e si è anche rintracciata una persona scomparsa. Il personale di Aprica ha sgomberato gli spazi dai cumuli di oggetti dei senzatetto e pulito e sanificato l'area, mentre le associazioni collegate ai Servizi sociali hanno offerto a queste persone posti letto in strutture comunali.
Lo scorso lunedì 12 febbraio, inoltre, le forze dell'ordine hanno effettuato controlli nelle vie Foro Boario, Paglia e Bonomelli, con 17 persone foto segnalate, una denunciata perché in possesso di un coltello a serramanico e 5 segnalate per possesso di stupefacenti per uso personale. Il giorno dopo, si sono identificate 29 persone in Piazzale Alpini, Piazzale Marconi (trovati quattro pezzi di hashish da 5,25 grammi, abbandonati all'arrivo delle autorità) e nelle vie Foro Boario e Paglia. Altri interventi nell'area sono stati inoltre fatti lo scorso 20 febbraio.
Tantissimi commenti,tutti negativi x la giunta di “dilettante allo sbaraglio “ insediata da 10 anni Un “applauso “ a chi li votati e Un segnale da ricordare alle prossime vicine elezioni cittadine!!!!!
Si vocifera che, con la chiusura del passaggio a livello di via Pizzo Recastello, il sodalizio Comune-RFI ha già deciso di fare un sottopasso ciclopedonale. Lo sanno o fanno finta di non sapere che una recente assemblea nel cinema di Boccaleone, partecipatissima, ha bocciato all'unanimità tale ipotesi, ritenendola insicura e pericolosa? E' stata proposta a gran voce una passerella attrezzata che colleghi le due parti di Boccaleone, da sempre diviso dalla ferrovia. Per quanto ovvio, la passerella dovrà scavalcare la via Rovelli, destinata ad essere percorsa da un intenso traffico veicolare. Non hanno voluto ricucire? Allora che scùciano (le palanche).
Il sottopassaggio non serve in questo periodo? Muratelo!
Un mio amico diceva....MAL COMUNE NESSUN GAUDIO
Ormai la sicurezza è un sogno.....se vai in centro la sera ,a cena ,quando esci devi sperare di aver parcheggiato lì vicino perché,non solo in stazione girano persone losche,extracomunitari,bande di ragazzini che fanno casino .......evidentemente sia Gori che Gandi non hanno gentaglia del genere sotto casa loro e quindi se ne fregano della sicurezza dei cittadini di Bergamo. Signora Lorenza,anche a Valtesse i vigili non si vedono mai ! Purtroppo non si può dire mal comune ,mezzo gaudio ! Povera Bergamo!