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In città
Il forte vento abbatte due piante in via Borgo Palazzo e lungo la Briantea: traffico in tilt
Gli incidenti sono avvenuti nel pomeriggio di oggi (16 aprile). Fortunatamente, non ci sono stati feriti ma le strade sono state chiuse per un po'
Nonostante il sole, le temperature estive del fine settimana stanno già per salutare Bergamo. Secondo le previsioni meteo, infatti, sta arrivando dell'aria fredda da Nord che farà scendere i termometri. E un anticipo lo stiamo vivendo già oggi (16 aprile).
A partire dalla tarda mattinata, su Bergamo e buona parte della provincia ha cominciato a soffiare un forte vento che ha anche causato qualche danno. Nel pomeriggio, in città due piante di notevoli dimensioni sono state abbattute dalle folate, finendo per strada e causando non pochi problemi al traffico.
Via Carducci, lungo la Briantea
Via Carducci, lungo la Briantea
Via Borgo Palazzo
Via Borgo Palazzo
Il primo abbattimento è avvenuto lungo via Borgo Palazzo, poco più avanti (procedendo in direzione Seriate) rispetto alla Casa di Comunità dell'Asst Papa Giovanni. La pianta, cadendo, ha distrutto la recinzione che costeggia la strada e ha anche danneggiato un palo della luce. Per poter intervenire, i Vigili del fuoco hanno dovuto chiudere la via (riaperta solo dopo le 18) e le auto sono state deviate su altre strade, cosa che ha ovviamente causato non pochi problemi di traffico.
Un secondo albero è caduto invece, sempre a causa del vento, lungo via Carducci, sulla Briantea, poco prima del rondò che porta a Longuelo e a Curno. Anche qui, sebbene i danni siano stati minori (è stato danneggiato, ma non gravemente, un lampione), è stato necessario interrompere la circolazione. Visto l'orario in cui è avvenuto l'incidente (poco dopo le 17), il traffico è ben presto andato in tilt.
Fortunatamente, in entrambi in casi non sono state colpite vetture o moto e non ci sono stati feriti.
L'albero caduto in via Borgo Palazzo non è caduto per il vento, ma per la vicinanza del cartello pubblicitario per la candidatura di un altro sindaco di sinistra, ed è per questo che si è suicidato da solo.
Il vento fa cadere piante deboli, malate, marcie e troppo alte. Le piante di Bergamo non sono minimamente curate, vengono lasciate troppo alte per delle città, non rinforzano radici e fusto allungandosi a dismisura e indebolendosi. Il risultato poi è questo, come in tante altre città, Milano e Roma in primis. Fortunatamente non hanno colpito persone, ma se fosse successo per l'incuria e la scarsa capacità del comune e dei suoi "esperti"? Nei comuni della provincia, dove le piante le conoscono, le stesse vengono potate drasticamente ogni anno, proprio per evitare la troppa crescita e il problemi conseguenti. Basta girare per i nostri paesi delle valli e verificare, come Zogno o Piazzatorre (solo 2 esempi). Nei boschi gli alberi si sostengono a vicenda, anche se sono alti, non in città, isolati.
Gabriele, ma se quella pianta era tu pensi che il comune non ti avrebbe fatto ripagare lampione e recinzione? E sé fosse stato colpito un passante pensi che non avresti dovuto rispondere dei danni? O credi che te la saresti cavata dicendo: eh c'era vento forte, che colpa ne ho io??
Per gianbelin: Ma se c'era vento molto forte, il comune che colpa ne avrebbe?
Casi che bene rappresentano l'attenzione posta dal comune alla tutela ed alla cura del verde.